Kiwi e banane fanno bene o male alla pressione alta? Kiwi e banane fanno bene a chi ha la pressione alta ma non vanno mangiate insieme. Le banane sono buone fonti di carboidrati, e di triptofano e vitamina B6. Le banane migliorano la digestione e possono aiutare a regolare la pressione sanguigna. Gli studi confermano che aumentare l’assunzione di potassio, che si può fare proprio mangiando banane, riduce l’apporto di sodio e per questo può aiutare a mantenere una pressione sanguigna sana. Altri frutti ricchi di potassio sono: albicocche, ribes e anche succo di pomodoro. Uno studio norvegese, invece, ha rivelato che mangiare tre volte al giorno il kiwi provoca un calo repentino della pressione sanguigna. Il segreto è la luteina contenuta nel kiwi. Il kiwi contiene anche molto potassio, utile per chi soffre di pressione alta. Il kiwi è importante per contrastare l’azione tossica delle nitrosamine (potenziali agenti cancerogeni) che si formano a partire da nitriti e nitrati, additivi alimentari che vengono usati per la preparazione degli alimenti, in particolare negli insaccati. L’alto contenuto di minerali lo rende un alimento ideale per gli sportivi.
Quali cibi aiutano ad abbassare la pressione? Il potassio è coinvolto in diversi fenomeni che contribuiscono a regolare anche la pressione. Dal momento che gli alimenti ricchi di potassio sono in genere cibi freschi, poco lavorati e poveri di sodio, aumentarne il consumo può aiutare a seguire anche uno stile di vita sano. La lavorazione degli alimenti, specie la salatura e la cottura, infatti, possono modificare sensibilmente il contenuto di potassio. «I cibi da prediligere e non farsi mancare in caso di ipertensione sono dunque la verdura, in particolare le verdure a foglia verde, pomodori, cetrioli, zucchine, melanzane, ma anche la zucca, le patate, le carote, i fagioli bianchi, le banane e la frutta secca». I kiwi contengono 400 mg di potassio ogni 100 grammi di frutta. Le banane, invece, ne contengono 350 mg.
Come mangiare kiwi e banane? La prima cosa da sapere è che banane e kiwi non vanno mangiati insieme. Le banane, infatti, sono una frutta dolce che si combinano bene con datteri e cachi, ma non vanno mangiate insieme ad arance, kiwi o fragole. È comune fra la gente accusare problemi di gonfiore o di digestione dopo aver mangiato la frutta. In genere si verificano in persone con problemi gastrointestinali che dovrebbero avere maggiore accortezza sul come combinare la frutta. Meloni e angurie andrebbero mangiati a stomaco vuoto e rientrano fra quei cibi sono rapidamente digeriti. La frutta dolce (cachi, banane, uva rossa, avocado, cocco, uvetta, datteri, frutta disidratata ed essiccata) si combina bene con altra frutta dolce o frutta semi-acida e semi-dolce (pere, pesche, prugne, lamponi, ciliegie, more, mirtilli, amarene, nespole, albicocche, mele, fichi d’India, fichi, susine, mango, papaya) e verdure come sedano e lattuga. Può provocare problemi se combinata a frutta acida (arance, limoni, mandarini, clementine, pompelmi, fragole, ribes, kiwi, ananas, melagrana, pomodori, uva verde), alimenti grassi e ad alto contenuto di amidi, come le patate o comunque dopo un pasto ricco di amidi. Il kiwi si può abbinare a sciroppo d’acero e mandorle per realizzare degli squisiti pancake. Con le banane si possono confezionate tante ricette. Consigliamo la torta di banane perché un dolce soffice e gustoso da servire come accompagnamento per un tè o un caffè, preparato con polpa di banana e noci tritate. I pancake alle banane, una variante ricca e golosa delle tipiche frittelle americane.