Cosa succede a chi mangia lo yogurt dopo cena? Alcuni pensano che non sia corretto mangiare yogurt prima di andare a letto. C’è però chi assicura che si può tranquillamente fare. Non bisogna neanche andare a letto quasi digiuni perché altrimenti ci si alza affamati. Uno yogurt prima di andare a letto può essere la soluzione ideale per saziarsi ma allo stesso tempo per non appesantirsi. Meglio se questo yogurt è magro e senza grassi. Grazie ai suoi fermenti lattici, infatti, lo yogurt può aiutare a regolarizzare la flora batterica intestinale e dare un aiuto così alla digestione prima di coricarsi. In più contiene triptofano, un aminoacido che rilassa in maniera naturale e che fa aumentare il livello di serotonina, favorendo il riposo e aiutando a dormire meglio. Insieme a questo aminoacido ci sono poi anche il magnesio, il potassio e le vitamine che contribuiscono a superare lo stress e a favorire il riposo notturno. Lo yogurt è un alimento adatto a tutti, sia a chi vuol dimagrire sia a chi vuol mantenere il peso forma e sia a chi desidera mangiare qualcosa di delicato.
Lo yogurt va mangiato lontano dai pasti? No. Se si vuole potenziare l’effetto dello yogurt occorre mangiarlo dopo pranzo o dopo cena. Meglio ancora se si mangia dopo un bel piatto di frutta e verdura. In particolare, asparagi, carote, carciofi, radici della cicoria, patate, barbabietole, aglio e banane. Questa frutta e questa verdura, infatti, è molto ricca di inulina, una sostanza che aiuta i batteri buoni contenuti nello yogurt a crescere e a funzionare bene. In un certo senso, possiamo dire che li nutre. L’inulina, in altre parole, è una molecola che diventa un terreno fertile per lo sviluppo della vita. Per molto tempo si è pensato che fosse opportuno mangiare lo yogurt lontano dai pasti. «Da qualche anno l’idea è stata capovolta – dice Alfredo Di Leo, direttore dell’unità operativa complessa di gastroenterologia universitaria del Policlinico di Bari – e ci si è resi conto che è meglio associare lo yogurt alle sostanze che possono esaltare i suoi effetti».
Mangiare prima di dormire fa male? Mangiare, anche se solo uno spuntino, prima di andare a dormire, o nel cuore della notte, non è una buona scelta. L’organismo non riesce a metabolizzarlo correttamente e nel lungo periodo si rischia di ingrassare perché si accumula grasso in eccesso. Alcuni nutrizionisti consigliano di consumare uno spuntino prima di andare a dormire perché potrebbe essere una strategia alimentare anche quando si è a dieta. Un ruolo importante in tutto questo è l’alimento che va scelto.
Prima di dormire mangiare carote, finocchi e sedano. Per uno spuntino prima di andare a dormire, per esempio, potrebbero andare bene alcune verdure. In particolare vanno bene le carote, i finocchi e i gambi di sedano. Queste verdure sono ottime come spezza fame, apportano pochissime calorie ma buone quantità di acqua, fibre e micronutrienti.
Prima di dormire mangiare una frutta di stagione. Un frutto fresco di stagione, meglio ancora se con la buccia, è un ottimo spuntino prima di andare a dormire. Apporta fibre, vitamine e sali minerali.
Prima di dormire si può mangiare la frutta secca. Anche questa è una buona opzione. Apporta un buon contenuto di fibre, di grassi buoni e di triptofano. Può andare bene mangiare una decina di mandorle non salate o pistacchi, 5-6 noci o nocciole. Questa frutta secca non incide sulla linea a patto che non se non se ne fa un abuso perché sono cibi molto calorici.
Prima di dormire si può mangiare uno yogurt. Preferibilmente magro e greco. Lo yogurt è ricco di probiotici, migliora la flora batterica intestinale oltre a placare la fame.