E’ vero che i cavoli crudi sono un ottimo antivirale e antibatterico? Risponde la medicina

E’ vero che i cavoli crudi sono un ottimo antivirale e antibatterico? Nei cavoli si trova il diindolilmetano che è una molecola con proprietà che esercitano un’azione immunomodulatrice, antibatterica e antivirale. Questa molecola si trova nei cavoli come cavoletti di Bruxelles, cavolfiori, broccoli, cavolo rapa, cavolo bianco, cavolo verde e verza. A causa della sensibilità al calore di indolo-3-carbinolo, si consiglia di mangiare i cavoli crudi in quanto il contenuto può essere ridotto di circa la metà durante la cottura. Molti, però, non tollerano le verdure crude, soprattutto se queste contengono zolfo. Per questo il consiglio, ove si cuociono i cavoli, è di cuocerli a vapore perché con questa cottura si perdono meno sostanze e con esse anche il diindolilmetano.

I cavoli crudi contengono la vitamina C che innalza le difese immunitarie? I cavoli crudi contengono molta vitamina C che aiuta ad innalzare le difese immunitarie. I cavoletti di Bruxelles, per esempio, ne contengono 81mg se crudi o 52 per 100 grammi se cotti. Il cavolfiore crudo ne contiene 59mg ogni 100grammi. Il broccolo contiene circa 110mg di vitamina C in 100 grammi di prodotto crudo, mentre se viene bollito ne contiene 86 mg. Un sistema immunitario sano è la nostra migliore difesa contro microbi, batteri e virus. La vitamina C aiuta contro attacchi di asma o contro ipersensibilità bronchiale. La vitamina C riduce durata e severità dei sintomi respiratori.

Come rafforzare il sistema immunitario per prevenire infezioni virali e batteriche? E’ fondamentale mantenere in salute l’intestino che è il punto focale del sistema immunitario. Usare antibiotici, antinfiammatori, antiacidi e alimenti pro-infiammatori facilitano la disbiosi intestinale creando, così, terreno fertile per patogeni o virus. Per mantenere in equilibrio l’intestino è necessario, invece, assumere regolarmente la giusta quantità di cibi prebiotici e probiotici. I cavoli fermentati, conosciuti con il nome di “crauti”, sono cibi probiotici che stimolano l’incremento dei batteri buoni nel nostro organismo. Occorre lasciare fermentare le foglie di cavoli immergendole in acqua e sale. La fermentazione non va eseguita, però, con aceto e alcol.

I cavoli sono degli antibiotici naturali? Cavoli bianchi, rossi, cavoli verza, cavolfiori e broccoli si possono considerare farmaci naturali. I cavoli, da mangiare a sazietà in tutte le loro varianti e cucinati in qualsiasi modo, contengono grandi quantità di sostanze solforate e vitamina C, che ne fanno degli antibiotici e antisettici naturali. I cavoli verza possiedono proprietà curative che erano conosciute fin dalle antichità. I Greci addirittura lo consideravano sacro. Gli agluconi della verza hanno ottime proprietà analgesiche, antinfiammatorie, decongestionanti e antisettiche topiche. Il decotto di foglie di cavolo verza sembra aiutare a combattere bronchiti e asma nonché malattie dell’apparato gastro-digerente.

Cosa mangiare per una dieta antivirale? Per mantenere un organismo in buona salute e in grado, quindi, di difendersi dai virus è fondamentale l’alimentazione. Una dieta equilibrata e ricca di vegetali, basata su cereali integrali, pochi grassi e proteine magre, è il primo passo da fare. Molti virus, infatti, entrando con gli alimenti, s’impiantano prima di tutto nell’intestino. Di conseguenza uno squilibrio della flora batterica diminuisce le difese del sistema immunitario facilitando la comparsa di malattie. Diverse ricerche scientifiche, per esempio, mostrano quanto l’apparato intestinale sia importante per mantenersi in salute. Al primo posto tra le sostanze antivirali c’è la vitamina C.

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