Cosa succede a chi beve aceto di mele crudo? Bere aceto di mele crudo migliora la digestione, mantiene sana la flora intestinale, riduce afte, alitosi e altre infezioni del cavo orale. Chi beve aceto di mele crudo, infatti, beve aceto che contiene la «madre di aceto» ovvero quella sostanza densa e gelatinosa ricca di batteri probiotici, che favoriscono maggiormente il benessere intestinale. Il buon aceto di mele crudo, per chi non lo sapesse, è quello non pastorizzato. La pastorizzazione, infatti, è un trattamento che si svolge a 200 gradi, che priva il buon aceto di mele di tantissime sue peculiarità. Ecco perché nello scegliere aceto di mele va scelto quello crudo che includa anche buccia, e torsolo che contengono gli elementi nutritivi.
Quali cibi non bisogna mangiare crudi? I cibi crudi hanno molte proprietà benefiche. Alcuni, però, se consumati senza le dovute accortezze, potrebbero essere molto pericolosi per la salute. Il pesce crudo può essere veicolo di tossinfezioni causate da microrganismi tipo la salmonella e stafilococco. I wurstel vanno consumati sempre cotti perché possono essere contaminato dalla Listeria, un pericoloso batterio che provoca una grave forma di intossicazione alimentare. Le patate crude sono potenzialmente tossiche a causa di un composto chiamato solanina. I fagioli rossi crudi contengono proteine tossiche per la nostra salute che vengono distrutte durante la cottura. I funghi selvatici crudi sono difficili da digerire e alcuni sono anche tossici.
Quali cibi vanno mangiati crudi? Fra i cibi crudi migliori per la nostra salute fisica e mentale troviamo carote, banane, mele, spinaci, pompelmi, lattuga, agrumi, bacche rosse, cetrioli e kiwi. Anche i broccoli andrebbero consumati crudi in quanto contengono sulforafano, un componente da alte potenzialità anti-tumorali. La cipolla cruda, invece, contiene allicina che, una volta assorbita dal corpo, previene il cancro, riduce l’ansia e migliora la salute cardiovascolare. L’aglio è un potentissimo antibiotico naturale. Uno studio ha rivelato che mangiarlo crudo aiuta a diminuire anche il rischio di tumore ai polmoni. La cottura, è bene sapere, distrugge circa il 90% delle sue vitamine e minerali.
Quanto aceto di mele crudo si può consumare durante la giornata? In genere i nutrizionisti consigliano di non andare oltre due cucchiai di aceto al giorno. Bisogna comunque stare sempre molto attenti. Bere dosi eccessive di aceto di mele potrebbe portare alcuni effetti collaterali quali nausea, disturbi e irritazioni gastrointestinali. Ecco perché bisogna fare sempre attenzione alle quantità e alle modalità con cui si beve aceto di mele. Bere aceto di mele crudo è sconsigliato, per esempio, quando si è in presenza di squilibri idrosalini e anche scompensi cardiaci e cardiovascolari. Ciò perché il buon aceto di mele crudo possiede tanto potassio.
E’ vero che il buon aceto di mele ha pochissime calorie? Il buon aceto di mele crudo ha pochissime calorie. Apporta, infatti, circa 20 kcal per 100 grammi di prodotto. Il buon aceto di mele contiene, inoltre, tanti minerali e oligoelementi come potassio, che aiuta a mantenere un corretto funzionamento dei muscoli e tiene sottocontrollo la pressione, ma anche calcio, fosforo, ferro, rame. Contiene anche il beta-carotene che è il precursore della vitamina A ed è unfondamentale elemento antiossidante. Nel buon aceto di mele crudo, è bene aggiungere, si trovano anche tante altre vitamine come A, B1, B2, B6, C, E.