Come mangiare la pasta per perdere peso? Ecco il trucchetto della nonna

Come mangiare la pasta per perdere peso? Pulire le cipolle e tagliarle a forma di anelli. Metterle in padella e farle dorare con dell’olio. Unire basilico, pepe e un pizzico di sale. Fare cuocere 15 minuti. Cuocere la pasta integrale al dente. Saltare la pasta nella padella del condimento. Servire cospargendo di pepe e decorando con foglie di basilico. Con questo trucchetto della nonna si mettono insieme la pasta integrale, che ha un assorbimento dei carboidrati più lento e così si riduce l’accumulo di grassi, e la cipolla che possiede degli effetti anti cellulite e per questo è un’ottima alleata per perdere peso in modo rapido e naturale. La pasta integrale offre un maggiore senso di sazietà e induce a mangiarne meno.

Quali sono i cibi che aiutano a perdere peso? Bisogna mangiare i cibi a calorie negative. Sono quei cibi che per essere digeriti richiedono più calorie di quelle che apportano. Questi cibi aiutano a dimagrire mangiando. Il pomodoro è un cibo a calorie negative. 100 grammi di pomodoro contengono appena 18 calorie. Se si mangia crudo, tra la masticazione e la digestione, è un cubo a impatto calorico negativo. Il succo di pomodoro, in particolare, riattiva il metabolismo e brucia i grassi perché ricco di acqua. Possiede anche un potere saziante elevato. E’ un ottimo spezza-fame. Bevuto una decina di minuti prima del pasto ridurrà il senso di appetito.

Quali sono i cibi che fanno aumentare di peso? Un cibo fa ingrassare quando è poco saziante, perché ci porta a mangiare, e molto buono al palato perché induce ad un eccessivo consumo alimentare. Un cibo è molto buono al palato quanto più possiede grassi, zuccheri e sale. Gli insaccati sono fra i cibi che fanno insaccare. Apportano molto sale e grassi saturi. Il sale è responsabile di ritenzione idrica, cellulite e ipertensione. I grassi saturi, invece, sono poco adatti per la dieta e la salute in generale. Gli insaccati contengono anche aromi, additivi e polifosfati spesso aggiunti, che li rendono davvero poco indicati per dimagrire.

Quali sono i benefici della pasta integrale? La pasta integrale offre un forte senso di sazietà e aiuta nel transito intestinale, riduce l’assorbimento del colesterolo e dei grassi, aiuta il metabolismo, previene l’invecchiamento cellulare. La pasta integrale previene lo sviluppo dei radicali liberi, previene i disturbi cardiaci, riduce il rischio di insorgenza di problemi gastrointestinali e aiuta a tenere sotto controllo il proprio peso. Quanti consumano la pasta integrale in una dieta bilanciata riescono a non aumentare notevolmente il proprio peso nel corso del tempo. Per un piatto di pasta integrale che sazi senza appesantire abbinare verdure di stagione e olio d’oliva.

Come scegliere una buona pasta integrale? Quando si acquista della pasta integrale occorre subito verificare che la farina utilizzata sia vera farina integrale e non farina bianca raffinata con aggiunta di crusca magari anche con scarti della raffinazione. Per questo bisogna guardare il suo colore che deve essere scuro e uniforme. Proprio il colore scuro, infatti, indica in genere che la pasta è davvero integrale. Un altro aspetto a cui guardare è la provenienza del grano. Deve essere assolutamente biologico. Dato che è un prodotto integrale, infatti, è fondamentale che il grano non provenga da coltivazioni in cui siano stati utilizzati pesticidi. E’  bene scegliere con attenzione la pasta integrale e avere la certezza di portare in tavolo un prodotto di alta qualità.

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