A Cefalù arriva il progetto “OASI Balneari di Cefalù, iniziative di Turismo Accessibile” per aiutare quanti portano un familiare disabile a mare. “Estate calda ed assolata, bagnanti immersi nella bionda calda sabbia, la vista naviga nel mare azzurro fino all’orizzonte, ma, improvvisamente, la visione di un genitore che a spalla conduce il familiare disabile in una incerta immersione balneare, ci riporta dentro la sofferenza umana ed, il lenire tanta sofferenza nelle persone è nostro dovere sociale, la capacità la troviamo in casa nostra, tramite l’ANCoS”. E’ quanto scrive in una nota L’Ancos Confartigianato.
Il progetto denominato, “OASI Balneari di Cefalù, iniziative di Turismo Accessibile” si svolgerà negli stabilimenti lidi balneari i cui gestori hanno costituito l’Associazione OASI Balneari di Palermo, all’interno di Confartigianato Imprese che, ospiteranno gratuitamente in tratti di spiaggia resa pubblica, ove l’ANCoS, potrà attuare un progetto finanziato da ANCoS Nazionale grazie al 5 x mille, le cui finalità saranno finalizzate ad attività di natura ludica e ricreativa, permeate di salutare attività fisica.
Il progetto, inoltre, veicolerà, iniziative di turismo alberghiero e enogastronomico contribuendo all’aggregazione imprenditoriale nella città di Cefalù, quale valore aggiunto per l’incremento del flusso turistico estivo rivolto a tutte le persone, giovani normodotati o diversamente abili, agli anziani, coinvolgendoli in attività che generino un processo di invecchiamento attivo tramite ginnastica dolce.
Il progetto di ANCoS Oasi Balneari di Cefalù, si presenta, innanzitutto, come una opportunità di visibilità e di integrazione per tutti gli individui che, a causa delle diverse problematiche relative alla propria condizione, trovano difficoltà nell’inclusione e nella partecipazione a contesti e situazioni di vita quotidiana.
Le azioni previste sono costituite da: gite costiere in barca, dedicate ai minori con limitata mobilità, saranno di ausilio le sedie da mare “Job” nome che deriva da un detto napoletano “jamme o mare” che, consentono l’accesso e il permanere con sicurezza in acqua e, rese disponibili dal progetto. Organizzazione di manifestazioni sportive a forte vocazione di coinvolgimento sociale, in affiancamento ad enti di promozioni umana che garantiscono ampia partecipazione, i giochi previsti sono: torneo beach volley maschile, femminile e misto, torneo foot volley; torneo beach tennis ed altri giochi da spiaggia.
Ad accogliere le persone, indirizzarle agli eventi, seguirle nel percorso, sarà sensibile impegno di Dalila Randazzo, giovane laureata in scienze e tecniche psicologiche inserita in ANCoS come volontaria, al fine, di aggiungere una sua esperienza pratica formativa in ambito delle relazioni gruppali e di interazione fornendo, in quanto operatore psicosociale, un aiuto ai soggetti a rischio vulnerabilità. La sentinella sulla sicurezza fisica dagli infortuni, sarà l’instancabile eroico bagnino, Filippo Valenziano, noto in tutta Europa, per i valorosi salvataggi di vite umane nel mare di Cefalù.
“Concludiamo, indicando il messaggio vigente in ANCoS Palermo nell’incontrare la gente e cioè, avere sempre una visione complessivamente amorevole per i problemi delle persone e della società tutta complessivamente, onde raggiungere la massima utilità possibile nei rapporti umani”.