Avviso Straordinario di Protezione Civile: stato di preallerta fino al 13 agosto

Visti gli esiti della riunione tenutasi alle ore 17 di ieri con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile e con il Coordinamento delle Regioni nel corso della quale il Centro Funzionale Centrale ha illustrato le condizioni meteo climatiche dei prossimi giorni in Sicilia (aumento delle temperature da domenica con i massimi sopra i 40° e ancora in aumento intorno a 45° per mercoledì 11; massime oltre le medie stagionali; minime sopra i 30 gradi) particolarmente favorevoli all’innesco di incendi e alla loro propagazione;
Sentito il Gruppo di Ricerca Meteo del Dipartimento di Scienze dell’Università di Messina (nell’ambito della Convenzione sottoscritta con il Dipartimento Regionale della Protezione Civile) che conferma che, già a partire da questo fine settimana e per gran parte dei giorni della prossima, con specifico riferimento alla Sicilia, le linee di tendenza a medio-lungo termine evidenziano un nuovo innalzamento dei valori termici, a causa della presenza di aria calda in quota, provenienti dal nord Africa.
Visto l’Avviso di protezione civile – RISCHIO INCENDI E ONDATE DI CALORE n. 166 del 6/8/2021 che prevede per il 7/8/2021 per il rischio incendi e ondate di calore una pericolosità ALTA per la Sicilia centro occidentale e una pericolosità media per la restante parte e livello di allerta rispettivamente di ATTENZIONE e di PREALLERTA;
Visto il Bollettino di previsione nazionale incendi boschivi n.166 del 6 agosto 2021, riportante “temperature in progressivo aumento e massime molto elevati sulle due isole maggiori…” e che la suscettività all’innesco e alla propagazione di incendi boschivi si mantiene MEDIA e ALTA per le varie province dell’Isola e per la durata delle previsioni valide fino a domenica 8 agosto;
Considerato che si prevede che tali condizioni meteoclimatiche e di alto rischio incendi e ondate di calore siano persistenti per numerosi giorni e per gran parte della settimana prossima;
Considerato che le suddette condizioni meteo climatiche non possono che aggravare, ai fini del rischio incendi, lo stato della copertura vegetale e, in genere, dei materiali combustibile, elementi già soggetti da settimane ad alte temperature, in quanto ne aumentano la facilità di innesco e di propagazione delle fiamme;
Considerato opportuno, nell’ambito delle funzioni di protezione civile, comunicare la situazione di alto rischio incendi che affligge il territorio regionale e le previsioni di aggravamento per i prossimi giorni e, conseguentemente, richiamare l’attenzione delle amministrazioni e delle strutture interessate all’adozione di ogni possibile misura preventiva e precauzionale;
SI PREAVVISA CHE:
per tutti i territori dell’Isola, fino a venerdì 13 agosto, sono previste, per il rischio incendi, PERICOLOSITÀ ALTA o MEDIA e pertanto LIVELLI di ALLERTA di ATTENZIONE (allerta rossa) o di PREALLERTA (allerta arancione), con livelli di ondate di calore da 2 a 3 (massimo), con i massimi intorno a mercoledì, e pertanto, in particolare,
SI RACCOMANDA:
1) I Sindaci attivino urgentemente le procedure previste dal Piano di Protezione Civile Comunale per il rischio incendi anche di interfaccia e per le ondate di calore. In particolare, predispongano: a)-un monitoraggio costante e continuo delle aree a maggior rischio del proprio territorio anche attraverso l’utilizzo delle Associazioni di Volontariato presenti e della Polizia locale, b)-individuino, anche sulla scorta dei Piani di Incendio di Interfaccia, gli edifici più vicini a aree a rischio di incendio e/o a particolare rischio; c)-per tali edifici e aree valutino le modalità di una eventuale evacuazione precauzionale e individuino i percorsi sicuri e le necessarie aree di emergenza/ricovero, ponendo particolare attenzione ai soggetti fragili e non deambulanti; pongano particolare attenzione a bombole e bomboloni di gas; d)-provvedano in danno dei soggetti obbligati alla pulizia dei terreni incolti che comportano maggiore rischio incendi per gli insediamenti, e)-verifichino i collegamenti con sale operative: del Corpo Forestale Regionale e dei Vigili del Fuoco, 112, SORIS e ASP; f)-preallertino il personale della struttura comunale di protezione civile e del COC e valutino di attivarlo, anche in forma ridotta, in caso di evento sospendendo – se del caso – le ferie al personale e a tutti coloro che potrebbero essere necessari per la gestione di eventuali emergenze; g)-verifichino l’efficienza dei mezzi aib e di rifornimento acqua; h)-individuino prese d’acqua per i mezzi antincendio e/o vasche e cisterne; i)-informino la popolazione sui rischi incendi e ondate di calore raccomandando a tutti di evitare aree a rischio incendio e, ai soggetti fragili, di uscire e permanere all’esterno nelle ore più calde della giornata.
2) Restano allertate tutte le OOdV, Organizzazioni di Volontariato di protezione civile. a)-Quelle dotate di moduli AIB, già impegnate nelle attività di pattugliamento del territorio nell’ambito della convenzione con il CFRS, verifichino la piena funzionalità dei mezzi e la piena disponibilità dei volontari da impegnare per le attività antincendio; b)Tutte le altre OOdV. verifichino la piena funzionalità dei mezzi e la piena disponibilità dei volontari da impegnare per le attività di supporto ai Sindaci e di assistenza alla popolazione anche nell’ipotesi di evacuazioni.
3) Le Città Metropolitane e i Liberi Consorzi comunali anche tramite le proprie società: a)-pongano a disposizione del Corpo Forestale, dei VVF e delle OOdV AIB, eventuali mezzi utili quali autocisterne; b)-comunichino e diano l’accesso ai punti di rifornimento acqua; c)-contribuiscano al monitoraggio e al presidio del territorio con le Polizie Provinciali.
4) Le ASP e le Autorità sanitarie adottino le misure di prevenzione per il rischio ondate di calore previste nei Programmi nazionali e regionali per la prevenzione e la mitigazione degli effetti di tali ondate di calore. Si richiamano in merito i contenuti dei bollettini previsionali del Ministero della Salute – Centro di Competenza Nazionale e l’Avviso per Rischio Incendi e Ondate di Calore emesso giornalmente da questo Dipartimento e le norme di corretto comportamento.
5) Le ASP e i Commissari Straordinari Covid valutino di sospendere nelle ore più calde della giornata (dalle ore 11/12 alle ore19/20) le operazioni negli Hub vaccinali e nelle Aree Covid-test – ove svolte in presenza di alte temperature all’esterno o all’interno di locali non completamente condizionati (palestre, padiglioni, mercati, palazzetti sport) – e facciano svolgere, invece, tali attività in orario serale e notturno così come efficacemente sperimentato in alcuni centri.
6) ANAS, CAS, RFI, Città Metropolitane e Liberi Consorzi, a)-verifichino l’avvenuto sfalcio della vegetazione nella fascia di rispetto ai margini stradali e l’allontanamento del materiale combustibile, b)- nel caso di interruzione della circolazione dovuti a incidenti, incendi o altro, prevedano misure di assistenza alla popolazione (automobilisti e passeggeri) che si trovi bloccata ed esposta, per ore, al sole e alle alte temperature. c)-valutino presenza costante anche straordinaria di personale e mezzi per avvistamento e antincendio; d)-nel caso di interruzioni della viabilità e di dirottamento su viabilità alternativa prevedano e adottino ogni misura di coordinamento con i Sindaci, la Prefettura e la Protezione civile alfine di evitare ingorghi e ulteriori disagi.
7) I proprietari e/o i gestori di impianti e di infrastrutture contenenti materiali combustibili, compresi gli impianti di trattamento e stoccaggio dei rifiuti, le isole ecologiche e le centrali elettriche, verifichino urgentemente la sussistenza di idonee fasce tagliafuoco e di impianti antincendio provvedendo, ove questi non sussistenti o non idonei, ad adottare ogni provvedimento necessario anche alternativo.
I proprietari e/o i gestori di strutture ricettive, in particolare, di agriturismi, di campeggi, e di stabilimenti balneari, verifichino Piani di Evacuazione, la praticabilità delle Vie di Fuga in caso di incendio e i dispositivi antincendio provvedendo ove carenti.
Si chiede alle Prefetture dell’Isola, in rapporto ai possibili aggravamenti degli scenari di evento in oggetto, come da Direttiva PCM 6 maggio 2021, e in dipendenza dell’ormai acclarata origine colposa/dolosa degli incendi, di valutare l’intensificazione delle attività di controllo del territorio da parte delle Forze di Polizia soprattutto negli orari pomeridiani e la promozione ed attuazione di misure preventive sui territori provinciali di competenza da parte delle componenti statali.
Questo Dipartimento continua nelle sue attività su scala regionale provvedendo, in particolare, -alla puntuale emissione giornaliera degli Avvisi sul rischio incendi e ondate di calore, -alla funzionalità H 24 della sala operativa regionale SORIS, -alla promozione, incentivazione e coordinamento del volontariato di PC e dei suoi mezzi, -al supporto ai Sindaci e alla popolazione sui luoghi di evento anche tramite invio del volontariato di protezione civile e di funzionari operativi, -al reperimento di materiali e mezzi in emergenza, -al costante collegamento con le Prefetture e le sale operative nazionali e regionali; -alla predisposizione e al censimento dei danni sulla base delle segnalazioni dei Sindaci e dichiarazione stati di crisi e di emergenza. Da martedì 3, grazie al meccanismo di aiuto nazionale attivato dal DPC e dalle Regioni, questo Dipartimento provvede alla logistica di 33 squadre di volontari extraregionali dotate di moduli antincendio a supporto del Corpo Forestale e dei VVF.
Si precisa inoltre ai sigg. Sindaci, per chiarezza ed efficacia di azione e per evitare disguidi e inopportune polemiche, che la richiesta di intervento aereo antincendio è formulata, dal DOS, Direttore delle Operazioni di Spegnimento, del Corpo Forestale Regionale (cui compete la gestione e il coordinamento delle operazioni di spegnimento con le risorse di terra e con i mezzi aerei) direttamente al COP, Centro Operativo Provinciale, ed è disposta dal COR, Centro Operativo Regionale, sempre del Corpo Forestale. Presso il COR è costituita, nel periodo di campagna AIB, la SOUP – Sala Operativa Permanente Unificata. L’intervento dei mezzi AIB nazionali (Canadair ed elicotteri) è invece disposto dal COAU – Centro Operativo Aeronautico Unificato nazionale presso il DPC-Roma ed è richiesto dal COR/SOUP del Corpo Forestale sempre su richiesta del COP e del DOS, ovvero, in questo periodo, dal DOS dei Vigili del Fuoco. Appare chiaro che i Sindaci n.q. di autorità di protezione civile possono ovvero devono rappresentare particolari situazioni di esposizione, di pericolosità o di rischio con la maggiore precisione possibile al fine di fornire attendibili elementi di valutazione al COR/SOUP presso il Corpo Forestale cui spetta la decisione sulle priorità d’intervento.
Si comunica, infine, per opportuna conoscenza che, su proposta di questo Dipartimento e su richiesta del Presidente della Regione del 31 luglio, il Presidente del Consiglio dei Ministri, in pari data, ha decretato lo Stato di mobilitazione del Servizio nazionale di protezione civile a supporto della Regione Siciliana in conseguenza del grave rischio incendi connesso all’eccezionale situazione meteoclimatica in atto e prevista. In dipendenza dello stato di mobilitazione è stato disposto l’invio in Sicilia di n. 33 squadre (oggi aumentate a 40) di volontariato antincendio delle regioni Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e delle Province autonome di Trento e di Bolzano nonché di 10 DOS dei Vigili del Fuoco.
Inoltre, in data di ieri la Giunta Regionale di Governo ha dichiarato lo stato di crisi e di emergenza per sei mesi a causa dei gravi incendi verificatisi già dalla fine di luglio e del permanente rischio per le prossime settimane, dovuto all’eccezionale situazione meteo climatica presente in Sicilia.
Si resta in attesa di concreto e rapido riscontro.
Il Dirigente Generale
Capo del Dipartimento
COCINA

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