Cosa succede a chi mangia pomodori per abbassare il colesterolo cattivo? Incredibile

pomodori per abbassare il colesterolo

Alcuni studi hanno evidenziato che i pomodori favoriscono la diminuzione di quello totale e quello […]

Alcuni studi hanno evidenziato che i pomodori favoriscono la diminuzione di quello totale e quello LDL. Tutto merito del Licopene che si trova in questi frutti che aiuta a tenerlo sotto controllo.

Chi ha il colesterolo alto può mangiare i pomodori?

Che siano freschi, essiccati al sole o in salsa, i pomodori non danno problemi. Sono uno degli alimenti migliori per abbassarlo davvero. Uno studio ha dimostrato che mangiare sette o più porzioni di pomodoro a settimana riduce il rischio di malattie cardiovascolari del 30%. Il merito potrebbe essere dell’antiossidante licopene ma anche dei livelli elevati di vitamina C, potassio e fibre che si trovano nei pomodori. La cottura dei pomodori per almeno 30 minuti aumenta i livelli di licopene disponibile.

Cosa succede a chi mangia pomodori tutti i giorni?

I pomodori sono ricchi di carotenoidi. Sono sostanze fitochimiche che proteggono la pelle dai raggi solari ed evitano i problemi dei radicali liberi. La luteina e il licopene potrebbero prevenire il cancro alla prostata. Chi mangia pomodori tutti i giorni apporta al proprio corpo la quercetina e il kaempferol che sono degli antiossidanti presenti nei flavonoidi. Questi riducono i problemi legati all’infiammazione. Il consumo di pomodori fornisce proprietà antinfiammatorie e, quindi, può essere davvero utile per la salute generale del cuore e del cervello. I pomodori aiutano la sintesi del colesterolo buono e riducono i problemi legati a quello cattivo.

Come si può abbassare il colesterolo cattivo?

Per non avere problemi bisogna stare attenti alla propria alimentazione. I grassi saturi, che si trovano principalmente nella carne rossa e nei latticini interi, danno problemi perché aumentano quello totale. Limitare il consumo di grassi saturi può ridurre i problemi delle lipoproteine a bassa densità (LDL) ovvero quello chiamato “cattivo”. La fibra solubile può ridurre il suo assorbimento nel flusso sanguigno. La fibra solubile si trova in alimenti come farina d’avena, fagioli, mele e pere. L’esercizio fisico può migliorare la situazione di colesterolomia. Un’attività fisica moderata può aiutare ad aumentare quello delle lipoproteine ad alta densità (HDL) ovvero quello “buono”.

Quali cibi mangiare se il colesterolo cattivo è alto?

La frutta secca non presenta molti problemi e aiuta a migliorarlo nel sangue. Una dieta integrata con le noci può ridurre il rischio di complicazioni cardiache. Tutte le noci sono ricche di calorie, quindi bisogna stare attenti alla quantità e mangiarle con moderazione. Ecco aluni benefici che apportano le noci:

  • Aiutano il cuore.
  • Combattono l’obesità.
  • Abbassano la pressione.
  • Controllano la glicemia.
  • Diminuiscono il colesterolo.

Ecco 10 cibi che aiutano ad abbassare il colesterolo:

  • Cereali: avena e orzo
  • Legumi: ceci, lenticchie, piselli, fagioli
  • Frutta secca: noci, nocciole, mandorle, arachidi, pistacchi
  • Olio d’oliva
  • Pesce Azzurro
  • Frutta ricca di pectina: mele, agrumi, uva, kiwi
  • Ortaggi: broccoli
  • Avocado
  • Te Verde
  • Soia
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