Sarà la 3TI di Roma, che coordina un team di professionisti, a progettare la messa in sicurezza di quattro arterie stradali che ricadono tra le province di Caltanissetta e Palermo. I territori interessati sono quelli dei Comuni di Acquaviva Platani, Mussomeli, Villalba, Castellana Sicula e Resuttano. Attraverso l’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, il governo Musumeci interviene così nuovamente in soccorso della disastrata viabilità dell’Isola. L’incarico è stato affidato dalla Struttura commissariale diretta da Maurizio Croce per un importo di 430 mila euro. Circa quindici milioni saranno poi destinati all’intervento che interessa, in particolare, la Sp 19 e la Sp 16, che attraversano il Nisseno, e la Sp 112 e la intercomunale 3, che ricadono nel Palermitano. Tutti percorsi assai accidentati – compresi tra lo svincolo della A 19 per Resuttano e il bivio di Cammarata della Ss 189 Agrigento-Palermo – sui quali la manutenzione non viene effettuata da anni. Una noncuranza che mette a rischio l’incolumità degli automobilisti a causa di un manto stradale sempre più deformato. Molteplici, inoltre, le frane che minacciano le carreggiate. È stato previsto l’intero rifacimento del sottofondo stradale e il ripristino della pavimentazione. Per contrastare gli smottamenti che minacciano l’asfalto saranno invece realizzate paratie e muri di contenimento in cemento armato. Il progetto che arriverà negli uffici di piazza Ignazio Florio dovrà contemplare anche la messa in sicurezza del ponte che si trova al chilometro 4+500 della Sp 112 e che sarà allargato fino a sette metri.