Un tempo a testa e alla fine il risultato di 1 – 1 tra Juventus e Milan rispecchia quanto visto questa sera a Torino. I bianconeri si fanno preferire nella prima frazione, nella quale trovano subito il gol in avvio con una volata di Morata conclusa con un pallonetto sul portiere in uscita. Tocca poi a Rabiot involarsi verso la porta avversaria, con Tomori che lo recupera poco dentro l’area di rigore. Il primo tempo difficile dei rossoneri registra anche l’infortunio di Kjaer, sostituito al 35′ da Kalulu. Nella ripresa cala il ritmo dei padroni di casa e gli ospiti pareggiano grazie a un preciso colpo di testa di Rebic su angolo di Tonali. Nel finale di gara la formazione di Pioli legittima il pareggio con una discesa di Kalulu che impegna severamente Szczesny.
L’HELLAS PIEGA LA ROMA 3 – 2 AL BENTEGODI
Gare ricche di gol ed emozioni al Bentegodi e all’Olimpico di Roma.
I gialloblù, con Tudor al debutto in panchina, infliggono ai giallorossi la prima sconfitta stagionale per 3 – 2. Apre Pellegrini con un fantastico gol in acrobazia di tacco al 36′. Dagli spogliatoi esce un Verona motivatissimo che ribalta il risultato con Barak al 49′ (tocco sottoporta) e Caprari al 54′ (preciso rasoterra). Al 58′ Ilic, per intercettare un pallone diretto a centro area, devia nella propria porta per il 2 – 2. Passano solo 5′ e i padroni di casa si prendono il successo con un bellissimo tiro dal limite di Faraoni che infila la palla all’incrocio.
Termina invece 2 – 2 tra Lazio e Cagliari, una partita che ha visto i padroni di casa col pallino del gioco per larghi tratti della partita (28 tiri a 10), ma i rossoblù, nelle ripartenze, si sono sempre resi pericolosi con Joao Pedro e Keita. Tocca a Immobile, con un perfetto inserimento su cross di Milinkovic-Savic, sbloccare il risultato poco prima del riposo. Appena rientrati in campo Joao Pedro supera Reina in uscita per l’1 – 1. La Lazio smarrisce per qualche minuto il filo del gioco e Keita, servito dal suo capitano in area, raddoppia al 62′. Sarri, in tribuna per squalifica, getta forze fresce in campo e all’83’ Cataldi dal limite infila la palla all’incrocio.
L’ATALANTA VINCE DI MISURA A SALERNO
Punti preziosi per l’Atalanta che a Salerno coglie la seconda vittoria consecutiva esterna di questo campionato, mentre al Gewiss la formazione di Gasperini non ha ancora trovato il successo. Serie nera invece per la Salernitana, ultima in classifica con 4 sconfitte in altrettante partite. Castori però si può consolare con l’ottima prova offerta dai suoi, trascinati da Gondo e Ribery, sostituito all’intervallo per una condizione ancora non ottimale. I padroni di casa hanno impegnato diverse volte Musso, colpito due pali sullo 0 a 0 (uno nel primo tempo con la traversa scheggiata da Coulibaly dalla distanza e uno nel secondo tempo con Obi a tu per tu col portiere), ma alla fine è risultata decisiva la qualità degli attaccanti di Gasperini. Al 30′ del secondo tempo il duo Zapata – Ilicic ha confezionato il gol vittoria con un triangolo finalizzato dall’attaccante colombiano, arrivato a 98 gol in Serie A TIM.
PRIMA VITTORIA STAGIONALE PER LA SAMPDORIA
I blucerchiati passano in casa dell’Empoli 3 – 0 con una doppietta di Caputo, per la prima volta avversario della squadra che lo lanciò in A.
I toscani partono forte e in avvio di gara sfiorano il gol con Mancuso, sul quale è bravo Audero. Alla mezz’ora arriva la prima rete dell’ex di turno, che porta in vantaggio i suoi di sinistro su assist di Candreva. Caputo scatenato a inizio ripresa, prima colpisce la traversa in girata, poi raddoppia, ancora di sinistro, dopo una bella finta su Luperto. Gli ospiti trovano il tris al 70′ con un bellissimo destro di Candreva, anche lui oggi in grande forma.
D’Aversa festeggia i tre punti, Andreazzoli si consola con la statistica: l’ultima volta che i toscani persero tre delle prime quattro gare in A riuscirono poi a salvarsi.