Quando si ha il colesterolo alto bisogna bere il caffè con poca concentrazione di cafestol. Invece quando si ha il diabete e la glicemia alta bisogna assumere il caffè decaffeinato.
Come bere il caffè con il colesterolo alto?
Il caffè può aumentarlo, ma questo dipende da come lo si prepara e da quanto si beve. Non ne contiene ma influenza il modo in cui il corpo lo produce. Secondo uno studio, la colpa è degli oli di caffè, i diterpeni, come cafestol e kahweol. Questi oli si trovano naturalmente nel caffè con caffeina. Il cafestol influisce sulla capacità del corpo di metabolizzare e regolare il colesterolo. E’ il composto più potente che lo aumenta.
Come bere il caffè con la glicemia alta?
La caffeina potrebbe compromettere la sensibilità all’insulina. Non è l’ideale per le persone diabetiche. Altri composti nel caffè, in particolare magnesio, cromo e polifenoli, possono svolgere un ruolo nel migliorare la sensibilità all’insulina, che può compensare gli effetti della caffeina. Le persone con diabete bevono caffè decaffeinato. Per ottenere i benefici di componenti come antiossidanti e minerali senza influenzare la sensibilità all’insulina. Alcuni esperti suggeriscono che il caffè decaffeinato è l’opzione più sicura per le persone con diabete.
Chi ha il colesterolo alto può mangiare il cioccolato?
Nel cioccolato l’azione congiunta di burro di cacao, zucchero e latte possiede diverse sostanze protettive. In particolare gli antiossidanti che contribuiscono a evitare l’ossidazione del colesterolo. Un processo quest’ultimo che può portare al blocco delle arterie e alla riduzione del flusso sanguigno. Nel cioccolato fondente e nel cacao non c’è traccia. Attenzione perché un etto di cioccolato al latte ne contiene soli 16 mg. Lo stesso quantitativo si trova negli gianduiotti che derivano però dal latte e non dal cacao. Con una tazza di cioccolata, invece, se ne assimilano circa 8 mg, la stessa quantità contenuta in 100 grammi di yogurt naturale parzialmente scremato.
Chi ha la glicemia alta può mangiare le noci?
Le noci possono essere un buono spuntino per i diabetici. Aiutano a prevenire le malattie cardiache, mantengono il controllo della glicemia ma anche la perdita di peso. Le noci regolano la glicemia e rallentano la risposta glicemica quando vengono consumate con cibi ricchi di carboidrati. Sono tanti i benefici che apportano alla salute. Ecco in generale cosa contengono le noci:
- Grassi 65,2%.
- Proteine 15,2%.
- Carboidrati 13,7%.
- Acqua 4,1%.
- Zuccheri 2.6%.
- Ceneri 1,8%.
