L’Olio del Giardino della Memoria consegnato anche al Vescovo di Cefalù

Presso il “Giardino della Memoria” di Capaci, si è tenuta una solenne cerimonia durante la quale il Questore di Palermo e il Presidente dell’Associazione “Quarto Savona 15” hanno consegnato agli Arcivescovi di Palermo e Monreale, al Vescovo di Cefalù ed all’Archimandrita di Piana degli Albanesi, delegato dell’Eparca, l’olio ricavato dalla frangitura delle olive prodotte dagli alberi piantati nel “Giardino della Memoria” presso la stele di Capaci e dedicati ciascuno ad un caduto delle Istituzioni, per mano mafiosa.
L’olio verrà consacrato nella Santa Messa Crismale del Giovedì Santo per essere utilizzato come olio santo dalla Chiesa siciliana nel corso dell’anno liturgico. L’olio della memoria, nato dal lavoro e dal sacrificio della comunità palermitana, raggiunge così tutti gli angoli della Sicilia, portando con se un rinnovato messaggio di speranza e pace. La fine dell’evento è stata scandita da un momento significativo: sedici poliziotti della Questura hanno preso in consegna i colli contenenti le bottiglie dell’Olio di Capaci destinate alle altre Diocesi della Regione, ed un corteo di otto auto della Polizia di Stato ha lasciato il Giardino della Memoria di Capaci diretto verso le altre Questure della Sicilia per affidare l’olio ai Questori che ne cureranno la successiva consegna ai Vescovi. Il Vescovo Giuseppe così ha detto: “Ci è stato donato l’olio frutto del “Giardino della Memoria”. Un olio che esalta il sacrificio dei giusti che come alberi robusti lasceranno per sempre il ricordo. Questo olio verrà aggiunto a quello che benediremo durante la Messa Crismale del Giovedì Santo. Un olio che ungerà non solo Vescovi, sacerdoti, battezzati e cresimati, ma consacrerà la vita del giusto come quella di Cristo morto sulla croce. Un olio che profuma di rettitudine, di giustizia, che risana le tante ferite che la mafia ha inferto, che dona luce perchè frutto di chi ha dato la vita per la legalità”.

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