Se vuoi vedere il comune più affettuoso della Sicilia ecco la località che devi subito visitare

L’affetto è un sentimento di attaccamento a qualcuno o a qualcosa. Fra i comuni siciliani sono tanti quelli che sono attaccati a tradizioni e personaggi storici. Fra tutti, però, un comune in particolare è il più affettuoso della Sicilia. Lo è per il suo attaccamento all’opera dei Pupi siciliani. Il Touring cleb italiano gli dedica uno spazio a proposito del Teatro e Museo della Primaria Compagnia siciliana dell’Opera dei Pupi. A Caltagirone questo museo si trova negli stessi ambienti che hanno ospitato la “primaria compagnia”, nata nel 1918 grazie a don Giovanni Russo.

Un pò di storia

Caltagirone si trova a 608 metri dal livello del mare. Conta 35.814 abitanti che si chiamano calatini o caltagironesi. Il santo Patrono è san Giacomo il Maggiore la cui festa si celebra il 25 luglio. La storia racconta che nel 1671, a causa di una carestia, a Caltagirone morirono circa duemila persone. Nel 1693 invece un violento terremoto la rade al suolo insieme ad altre dieci città. Caltagirone perse quasi completamente le tracce del suo medioevo. In circa dieci anni la città viene ricostruita. Il suo nuovo volto è di tardo-barocco. Lo stesso che oggi resiste nel suo centro storico. Oggi Caltagirone è una importante destinazione turistica siciliana. Questo grazie al suo patrimonio artistico e artigianale. Fra tutti merita attenzione il Museo dell’opera dei Pupi.

I Pupi

I Pupi si trovano nel cuore del centro storico di Caltagirone. E’ una vera e propria arte tramandata dalla compagnia grazie alla famiglia Piazza e ai fratelli Pepe. Il teatrino dell’opera dei pupi è un piccolo laboratorio artigianale. Molti dei pupi sono stati costruiti e pitturati da sapienti mani artigianali. I pupi ancora oggi, quando vanno in scena, hanno bisogno di truccatori e parrucchieri. Sono come vanitosi ed hanno bisogno di tante cure per mantenere il loro splendore. Hanno bisogno di restauri perchè realizzati in legno. Le armature devono essere lucidate. Ogni paladino porta un’anima dentro. Porta dentro i valori della patria, del sacrificio e dell’amore. Nei Pupi c’è la tradizione e la storia della terra di Caltagirone. Fra i personaggi il temuto Orlando, la dolce Angelica e il fiero Carlo Magno. Gli spettacoli oggi vanno in scena soprattutto per le scolaresche. Il manovatrore e l’oratore entrano dentro il pupo. In essi c’è un’anima e soffrono la solitudine. Il Teatro dei Pupi è uno dei più antichi della Sicilia. A Caltagirone opera un altro teatro. E’ il Politeama Ingrassia costruito nei primi anni del ‘900. Si trova in corrispondenza con l’ingresso monumentale del Giardino Pubblico Vittorio Emanuele. Costituisce il fulcro della vita culturale e artistica della città. E’ un teatro con diverse sale. Una di queste è adibita a sala cinematografica.

Il Maccu Verde

Per chi va a Caltagirone non può perdere il Maccu Verde. E’ la specialità più diffusa nelle tradizioni gastronomiche della città di Caltagirone. Una vera prelibatezza. Si realizza con fave fresche cotte in umido. Si crea una deliziosa purea che viene aromatizzata in diversi modi. La ricetta tradizionale consiglia l’uso del finocchietto selvatico.

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