In queste ore si prepara tanta verdura come contorni di Pasqua. Portare in tavola della buona verdura insieme ai carboidrati e alle proteine è molto importante per la salute. Anzitutto il contorno serve a rinfrescare il palato. Ecco perchè è sempre bene servire e portare una bella insalata mista con un piatto di carne o pesce. E’ buona cosa sempre portare un piatto di verdura ad ogni pasto per raggiungere così la quantità di 5 porzioni al giorno tra frutta e verdura che viene raccomandata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Per chi deve scegliere una verdura di qualità per Pasqua consigliamo di comprare quella di stagione. In questi giorni al supermercato troviamo tantissima verdura versatile come asparagi, broccoli, carciofi, carote, cavolfiore, cipollotti, crescione, fave, finocchio, indivia, lattuga, piselli, porri, radicchio rosso, rape, ravanelli, rucola, spinaci, verza. Per avere una verdura fresca bisogna sempre leggere l’etichetta. Diffidare sempre dall’acquistare quella non italiana. Stare molto attenti al colore delle foglie e non lasciarsi avvindolare dalle offerte. Per una verdura di qualità bisogna valutare la sua consistenza. Non deve essere troppo morbida perchè vuole dire che è deperita. Prestare attenzione al profumo perchè la verdura appena raccolta emana un profumo di campi.
Quale verdura di Pasqua contiene pesticidi? Secondo Legambiente quest’anno sono in aumento i campioni di frutta e verdura dove sono state trovate tracce di pesticidi. Nulla di allarmanete perchè sono sempre nei limiti di legge ma sono passati dal 36% dello scorso anno al 44% di quest’anno. Alcuni accorgimenti possono eliminarli. Basta per esempio lavare la verdura con acqua e bicarbonato. E’ bene però scegliere la verdura prodotta da agricoltura biologica perchè in questo caso non se ne trovano.
In questi giorni il Ministero della Salute ha diffuso un’allerta alimentare per una verdura fresce che ha una presenza di pesticidi oltre i limiti di legge. Tutti dobbiamo stare molto attenti a non acquistarla. E’ una verdura che arriva all’estero ed in particolare dal Bangladesh. Viene venduta come “Verdura seems (Country beans) verdura fresca” e si riconosce dal numero di lotto: COD – INTERN 0000061964. Il Ministero raccomanda di non mangiarla per la presenza di molti pesticidi che sono sostanze che fanno male alla salute.
In conclusione raccomandiamo a tutti di stare molto attenti quando si acquista la verdura. Bisogna puntare su quella fresca e possibilmente di origine italiana. Lavarla sempre prima di cucinarla e, anche se si spende un poco di più, puntare sulla verdura di coltivazione biologica perchè in questo caso non si utilizzano i pesticidi. Un’ultima raccomandazione: per quanto è possibile evitare di mangiare la parte esterna di ogni tipo di verdura perchè vi si potrebbero trovare delle alte concentrazioni di pericolosi pesticidi.
