Tonno in scatola marcio: ecco la marca che provoca intossicazione

In questi mesi primaverili è bello avere a casa una scatoletta di tonno da servire a tavola per un pranzo p una cena imprivvisata e veloce. In questi casi basta aggiungere al tonno qualche pomodoro e alcune foglie di lattuga per pranzare o cenare in maniera semplice ma anche piuttosto veloce. Non tutti lo sanno ma il contenuto nutrizionale del nostro pasto con il tonno cambia a secondo che utulizziamo una lattina al naturale oppure all’olio di oliva.

Anzitutto è bene sapere che una lattina di un etto di tonno al naturale apporta 120 calorie mentre quella sott’olio ne contiene 190. Questo dato ci dice che dobbiamo sapere scegliere il tonno da portare a tavola anche perchè oltre alle calorie dobbiamo stare attenti alla presenza degli omega-3 che quando si mangia del pesce sono molto importanti. Queste sostanze infatti fanno molto bene perchè sono dei grassi salutari per il cuore: anche per questo i nutrizionisti raccomandano di mangiare il tonno. In questo caso quando non si può acquistare quello fresco perchè troppo caro si può ricorrere a quello nelle lattine.

Una scatoletta di tonno, quindi, va bene anche per avere una buona dose di omega 3 ma attenzione perchè non è la stessa cosa, ma c’è molta differenza, se lo mangiamo al naturale oppure in olio di oliva. Non tutti sanno infatti che i grassi omega 3 che si trovano nel tonno sono trattenuti meglio in quello confezionato al naturale. Quando, infatti, utilizziamo quello conservato nell’olio ve ne troviamo di meno perchè i preziosi omega 3 vanno via con l’olio che scoliamo.

Fatte queste premesse vediamo adesso come riconoscere quando il tonno in scatola è marcio. I risultati di una indagine che è stata portata avanti su oltre 2000 scatolette di tonno di marche molto differenti evidenziano che quando una persona acquista una scatoletta di tonno molte volte non sa cosa sta comprando. Questo perchè le informazioni che sono riportate nell’etichetta sono assai scarse e questo fa pensare che si voglia nascondere qualcosa. Non dobbiamo dimenticare mai che purtroppo la pesca del tonno molte volte è illegale e indiscriminata tanto da minacciare l’intero ecosistema marino.

Cinque delle otto specie di tonno che vengono vendute sono a rischio, compreso il tonno pinna gialla che è quello che compriamo e mangiamo in Italia. Spesso nelle scatolette finisce il tonno pescato con metodi distruttivi che provocano la morte di esemplari giovani di tonno, squali, mante e anche tartarughe marine. Ecco allora alcuni consigli per non mangiare tonno marcio che può portare intossicazione. Non comprare mai la marca di tonno che non dice da dove arriva e l’area dove è stato pescato. Acquista la marca di tonno nei barattoli di vetro perchè puoi vedere che tipo di tonno vi è dentro ed evitare quello marcio che è con striature marrone scuro – nere.

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