Il caldo può avere effetti negativi sui pazienti cardiopatici. In particolare, nei pazienti con patologia coronarica, la vasodilatazione indotta dal caldo è un effetto preoccupante. Il gran caldo può destabilizzare i pazienti cardiopatici, anche durante la notte. Inoltre, il sudore e l’umidità possono accentuare problemi di respirazione e causare crisi respiratorie o lipotimie, in particolare nelle persone cardiopatiche.
Come posso proteggermi dal caldo estivo?
Per i pazienti cardiopatici, è importante idratarsi correttamente e seguire i consigli del proprio medico per gestire al meglio il caldo estivo.
Ci sono diversi modi per proteggersi dal caldo estivo. Ad esempio, potresti mettere in pratica i seguenti consigli:
1. Azionare gli oscuranti nelle ore più calde della giornata.
2. Creare una corrente d’aria per rinfrescare rapidamente.
3. Proteggersi dal sole con tende di colore chiaro e abbastanza spesse da poter schermare i raggi UV
4. Tenere sempre delle piantine sul balcone o in terrazza: il verde aiuta a tenere lontano il calore.
5. evitare di prendere il sole nelle ore più calde della giornata.
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Inoltre, è importante bere molta acqua ed evitare di uscire nelle ore più calde della giornata.
Quali sono i sintomi di un colpo di calore?
Il colpo di calore è una forma di ipertermia accompagnata da una risposta infiammatoria sistemica, che provoca una disfunzione multi-organo che può portare al decesso. I sintomi comprendono la temperatura > 40° C e l’alterazione dello stato mentale; la sudorazione può essere assente o presente. Altri sintomi possono includere nausea e vomito, arrossamento cutaneo, respirazione accelerata e/o tachicardia, mal di testa, perdita della sudorazione, crampi e debolezza muscolare, confusione.
Cosa c’è da fare se ti senti male a causa dl caldo?
Se ti senti male a causa del caldo, ci sono alcune cose che puoi fare per alleviare i sintomi. Ad esempio, è importante reintegrare i sali minerali persi, bere abbondanti quantità di acqua, consumare cibi ricchi di liquidi e vitamine, indossare vestiti leggeri e limitare il più possibile l’esposizione al Sole
Ricorda, se i sintomi persistono o peggiorano, è importante cercare assistenza medica.
Fondazione Istituto G.Giglio – Reparto di Cardiologia
