Quale marca di tonno in scatola fa male al colesterolo? Ecco la marca in questione

Il tonno in scatola è un alimento che piace a tutti per la sua comodità, versatilità e sapore buono tanto che le sue scatolette si trovano nelle sempre nelle nostre dispense. Attenzione però perchè il tonno in scatola può dare problemi al colesterolo, soprattutto quando ne mangiamo troppo e per lunghi periodi. Il tonno contiene proteine magre e omega-3 molto buone per il cuore, ma possiede anche colesterolo a secondo del metodo con cui è stato lavorato.

I livelli di colesterolo nel tonno variano a secondo della specie che si mangia, per questo è importante sceglierne uno con contenuto di grassi e colesterolo più basso. Il tonno bianco è in genere più magro rispetto al tonno chiaro e può avere un contenuto di colesterolo inferiore. La regola però dovrà essere quella di non mangiare troppo tonno in scatola e di introdurre anche una varietà di proteine magre nella dieta come pollo, tacchino e legumi.

La dieta per il colesterolo alto deve essere ricca di verdure ma anche di legumi, frutta e cereali integrali come orzo e avena che possono sostituire pasta e pane. L’importante è limitare cibi con grassi saturi che si trovano nei prodotti animali ma anche alimenti con grassi insaturi che in genere si trovano nei prodotti industriali e nelle fritture. Alcuni esperti consigliano di bere il tè per ridurre i livelli di colesterolo cattivo.

Dovendo scegliere un tonno in scatola che non faccia male a chi ha il colesterolo alto consigliamo di mangiare quello al naturale in quanto si riduce l’apporto di grassi aggiunti. Il tonno bianco, noto anche come tonno albacore, è in genre più magro rispetto al tonno chiaro e contiene meno grassi totali e può avere un contenuto di colesterolo inferiore. Il tonno fresco è una scelta eccellente per la salute cardiovascolare perchè magro e contiene acidi grassi omega-3 che fanno bene al cuore.

In conclusione la marca di tonno in scatola da non comprare perchè fa male al colesterolo è quella che contiene molti grassi saturi e questo si può vedere leggendo la sua etichetta. Bisognerebbe evitare per quanto possibile il tonno in olio in quanto proprio l’olio può aumentare l’apporto di grassi aggiunti e calorie. Alla fine se si sceglie il tonno più salutare, è importante controllare le porzioni perchè mangiare tonno in eccesso può contribuire all’assunzione di colesterolo e grassi saturi.

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