Se si osservano gli ultimi decenni, appare chiaro come il mondo del lavoro abbia subito e stia ancora affrontando delle trasformazioni radicali, soprattutto dietro la spinta della globalizzazione e dell’avvento delle tecnologie digitali. In questo peculiare frangente, sempre più aziende e professionisti hanno come obiettivo quello di espandersi in ambito internazionale, cercando di ampliare i propri orizzonti e di competere su scala globale. La conoscenza dell’inglese si afferma, qui, come una competenza imprescindibile, non soltanto per poter comunicare in maniera efficace, ma spesso, anche per immergersi in specifici settori in cui viene richiesto un expertise nelle branche business della lingua.
Quando si parla di Business English si fa riferimento ad un approccio alla lingua che si differenzia dalla conoscenza standard dell’idioma, focalizzandosi sull’acquisizione di terminologie e competenze linguistiche utili ad operare in determinati contesti professionali. Il Business English comprende un ampio ventaglio di competenze: dalla scrittura di e-mail formali alla partecipazione alle riunioni, fino ad arrivare alla creazione di report e all’utilizzo di termini tecnici ben definiti. Oggi, conoscere il Business English significa poter affrontare con sicurezza e competenza le sfide quotidiane del mondo globalizzato, pertanto, chi intende sviluppare delle competenze in questo senso dovrebbe farlo seguendo un approccio metodico presso centri linguistici specializzati. Chi è in cerca di una scuola inglese palermo per apprendere l’inglese del lavoro può considerare la proposta della Wall Street, con una promo che offre i primi tre mesi di corsi gratuitamente.
Perché il Business English è importante? I vantaggi che offre nel mondo del lavoro
Come già precedentemente accennato, il Business English assume un’importanza fondamentale nel mondo del lavoro, offrendo dei vantaggi competitivi importantissimi ai professionisti, agli aspiranti tali in cerca di occupazione e alle imprese che possono contare su un team formato e pronto ad uscire dalla comfort zone dei mercati locali in favore di una svolta internazionale. Trattandosi della lingua franca del commercio internazionale, la capacità di comunicare efficacemente in inglese consente di migliorare le interazioni con clienti, fornitori e partner stranieri, soprattutto grazie ai termini tecnici e settoriali che caratterizzano il Business English.
Con una buona comunicazione è possibile ridurre i margini di errore e presentare i vari progetti in maniera chiara e professionale. Anche la formazione, con una buona padronanza del Business English, risulta essere più performante ed accessibile, visto che gran parte delle risorse educative e professionali più innovative ed avanzate prevedono la fruizione di contenuti in Business English. Studi, ricerche, corsi di formazione e conferenze, infatti, sono disponibili prevalentemente in inglese.
Ovviamente, poi, conoscere il Business English rende il proprio profilo più appetibile sul mercato del lavoro, con molte aziende multinazionali ed organizzazioni che richiedono personale in grado di lavorare in un ambiente multilingue e multiculturale. Il possesso di competenze avanzate in Business English può essere decisivo anche per la propria crescita all’interno delle realtà lavorative in cui già si opera, migliorando la propria immagine professionale e la credibilità delle aziende con cui si lavora.
Quando si usa il Business English? Questi i principali settori
Sono diversi i campi di applicazione professionali del Business English, affermandosi all’interno di settori dove l’efficacia della comunicazione e la precisione nell’esposizione e nell’utilizzo dei vari termini si rivelano fondamentali per la buona riuscita delle operazioni. Ecco, quindi, come il Business English viene utilizzato in ambito finanziario per i report finanziari, le analisi di mercato, le presentazioni e le comunicazioni interne, così come trova spazio nel retail internazionale per la gestione di trattative, stipulazione di contratti e mantenimento di relazioni con partner di diverse nazionalità. Non possiamo fare a meno di menzionare, infine, settori come la Tecnologia dell’Informazione, quello automobilistico e quello marittimo.