È stata una domenica intensa e drammatica per i bagnini del Lido Poseidon, sul lungomare di Cefalù, segnata da numerosi interventi in mare e purtroppo da una tragica perdita. La giornata è iniziata presto per Francesco Genchi e Pio Stodiale, che intorno alle sette del mattino sono stati allertati da un atleta in allenamento, Renato Imbraguglio, che correva come ogni mattina sul lungomare.
Imbraguglio, mentre si trovava vicino alla spiaggia, ha notato una donna in difficoltà nelle acque del mare e ha immediatamente chiamato i soccorsi, allertando sia il 118 che i bagnini del Poseidon. Nonostante l’intervento tempestivo, con Genchi e Stodiale che si sono subito tuffati in mare per soccorrere la donna, la situazione si è rivelata critica. I due bagnini sono riusciti a portarla a riva, ma purtroppo per la donna non c’è stato nulla da fare: i sanitari del 118, arrivati sulla spiaggia, non hanno potuto che constatare il decesso. Ad aiutare i due bagnini anche Salvuccio Serio del lido “Angeli del mare”.
Nonostante le proibitive condizioni del mare e la bandiera rossa issata per tutta la giornata, molti bagnanti hanno ignorato i pericoli, spingendosi comunque in acqua. I bagnini del Poseidon sono stati chiamati a intervenire in altre dieci operazioni di salvataggio, con Genchi, Stodiale e Salvatore Arena impegnati a recuperare i bagnanti in difficoltà. Fondamentale anche il ruolo di Serena Cimino, che dalla spiaggia ha coordinato le operazioni, aiutando i suoi colleghi a tirare la corda di salvataggio e riportare tutti in sicurezza sulla riva. A supportare i bagnini nelle operazioni di soccorso sono intervenuti anche tre marinai della Capitaneria di Porto, che hanno collaborato per garantire la sicurezza dei bagnanti.
Questa domenica rappresenta un forte monito per i frequentatori della spiaggia, ricordando quanto sia importante rispettare le indicazioni di sicurezza e le segnalazioni dei bagnini, specialmente in presenza di condizioni meteo avverse.