Il Comune di Cefalù ha recentemente approvato una decisione significativa per la comunità locale: l’intitolazione della piazza antistante la chiesa di Sant’Agata V.M., situata in Contrada Kalura, alla stessa Santa Agata, una delle figure religiose più amate e venerate in Sicilia e oltre.
Il processo di intitolazione è iniziato il 4 aprile 2024, quando il parroco della Parrocchia di Sant’Agata V.M., Mons. Rosario Dispenza, ha presentato una richiesta ufficiale al Comune di Cefalù. La richiesta, sostenuta da una petizione con 422 firme di cittadini, è stata reiterata il 24 aprile 2024. Il motivo di questa proposta è stato il forte legame storico e devozionale della comunità locale con Sant’Agata, una delle martiri più venerate del cristianesimo, in particolare in Sicilia.
La piazza antistante la chiesa di Sant’Agata V.M. non aveva fino ad oggi una denominazione ufficiale. In risposta alla petizione, la Commissione Comunale per la Toponomastica, nella seduta del 31 luglio 2024, ha approvato all’unanimità l’intitolazione della piazza a “Sant’Agata V.M.”.
Sant’Agata: Un Simbolo di Fede e Resistenza
Sant’Agata, martire cristiana del III secolo originaria di Catania, è riconosciuta non solo come una figura di riferimento per la fede cristiana, ma anche come esempio di virtù, coraggio e resistenza alle ingiustizie. La sua storia di sofferenza e resistenza durante le persecuzioni romane ha ispirato generazioni di fedeli, rendendola una delle sante più amate in Sicilia e in tutto il mondo. Cefalù, come testimonia la presenza di una chiesa a lei intitolata e la forte devozione popolare, ha sempre nutrito un legame profondo con la figura di Sant’Agata.
Il 23 settembre 2024, la Giunta Comunale ha approvato la proposta di intitolare ufficialmente la piazza senza nome antistante la chiesa parrocchiale a “Piazza Sant’Agata V.M.”. La delibera è stata approvata all’unanimità, sottolineando l’importanza della decisione per la comunità di Cefalù. L’intitolazione, inoltre, è vista non solo come un atto di devozione religiosa, ma anche come un riconoscimento del significato storico e culturale della figura di Sant’Agata.
L’atto approvato dalla Giunta è stato dichiarato immediatamente esecutivo, con l’obiettivo di ottenere l’autorizzazione definitiva dalla Prefettura di Palermo, come richiesto dalla normativa vigente.
L’intitolazione della piazza di Cefalù a Sant’Agata V.M. rappresenta un passo importante per la valorizzazione delle tradizioni religiose locali e il riconoscimento dell’importanza di questa figura storica.
La comunità, attraverso la voce dei suoi cittadini e del parroco Don Rosario Dispenza, ha dimostrato ancora una volta l’importanza del legame con le proprie radici e la volontà di celebrare una figura che incarna valori universali come la fede, la resistenza e il coraggio.
Sant’Agata continuerà così a essere un faro di ispirazione per le future generazioni di Cefalù e oltre.