Nel Geopark Madonie proseguono gli incontri con le Amministrazioni Comunali

Rafforzare ulteriormente il progetto Geopark Madonie, sviluppando azioni di ricerca scientifica e promozione dei territori coinvolti.
È questo lo spirito che ha animato gli incontri condotti dal Parco delle Madonie, soggetto attuatore -insieme al Gal Madonie- del Geoparco Mondiale Unesco Madonie, con le amministrazioni comunali di Resuttano e Alimena, tra i sette soggetti, insieme a Blufi, Bompietro, Campofelice, Valledolmo, Resuttano, che rientrano nel recente perfezionamento della Mappa Geopark.
Incontri fortemente voluti dal commissario dell’Ente Parco Salvatore Caltagirone, che ha anche portato i saluti in rappresentanza dell’assessore regionale al Territorio Giusy Savarino.
Caltagirone, affiancato dal responsabile Uo3 dell’Ente Parco, Peppuccio Bonomo e dai geologi fratelli Alessandro e Fabio Torre, che stanno operando per la formalizzazione dei nuovi Geositi, ha incontrato rispettivamente il sindaco di Resuttano, Rosario Carapezza e quello di Alimena Giuseppe Scrivano.
Incontri nel corso dei quali sono state tracciate le linee programmatiche future che porteranno all’individuazione e promozione dei nuovi Geositi.
Apprezzamento sia per la visita istituzionale che per i fattivi contenuti operativi, è stato espresso dai due primi cittadini Carapezza e Scrivano, per i quali “il progetto Geopark UNESCO, col suo peso specifico scientifico e culturale, rappresenta una importante occasione di rilancio e di valorizzazione turistica”.
Per il commissario Caltagirone, “continua l’impegno per rafforzare l’identità UNESCO tra i territori coinvolti e le popolazioni interessate. Come già fatto anche con Gangi, proseguiranno nei prossimi giorni i meeting con le altre amministrazioni per definire le prossime tappe”.

Cambia impostazioni privacy