Cosa succede a chi mangia aglio crudo tutti i giorni? Ecco l’incredibile risposta

Cosa succede a chi mangia aglio crudo tutti i giorni? Alcun studi hanno dimostrato che consumare tutti i giorni aglio crudo riduce i livelli di colesterolo plasmatici e previene l’aterosclerosi. Tutto merito di alcune sostanze che contiene il buon ali crudo. Anzitutto il solfuro di allile ma anche l’ajoene e l’allicina. Altri sfidi hanno messo in evidenza che il buon aglio crudo possiede anche proprietà antitumorali. L’odore caratteristico del buon aglio crudo è dovuto proprio ai numerosi composti organici di zolfo tra cui il solfuro di diallile e l’allicina. Per questo alcuni esperti consigliano di non eliminare l’odore caratteristico del buon aglio. Occorre solo asportare, invece, il piccolo bulbo interno che rappresenta la parte a più alto contenuto di tali composti organici.

Quali verdure vanno mangiate crude? La carota mantiene integri antiossidanti e betacarotene se non sottoposte ad alcuna cottura. Inoltre cruda svolge un’importante azione antinfiammatoria per l’intestino. Anche il cavolfiore andrebbe consumato crudo. Il cavolfiore, infatti, è una verdura che gli esperti consigliano di mangiare cruda, perché ricca di sostanze nutrienti importanti quali la vitamina C, l’acido folico, il fosforo e altro ancora. Il sedano, invece, è l’ortaggio perfetto da sgranocchiare crudo prima di ogni pasto, per placare quel languorino che spesso ci costringe ad abbuffarci di snack dolci o salati. Il finocchio, infine, è un ortaggio poco calorico, da magiare crudo, perché particolarmente indicato anche per diete dimagranti e depurative.

Quali verdure non vanno mangiate crude? Gli spinaci sono ricchi di sostanze nutritive, ma se li mangiamo cotti assorbiremo più calcio e ferro. Tutto questo perché sono ricchi acido ossalico, che blocca l’assorbimento di ferro e calcio ma si degradano a temperature elevate. Uno studio ha dimostrato che cucinare gli spinaci rapidamente nell’acqua bollente riduce il contenuto di ossalato del 40%, in media, più di quanto accada con la cottura a padella o a pressione. Anche gli asparagi, per finire, andrebbero mangiati cotti. La cottura degli spinaci, infatti, aumenta di oltre il 16% il livello di sei sostanze nutritive, inclusi gli antiossidanti che combattono il cancro.

Quali sono i benefici del buon aglio crudo? E’ ottimo per la prevenzione di influenza, malattie cutanee, raffreddori. Il buon aglio crudo è un disinfettante per l’intestino. Uno spicchio d’aglio è serbatoio di principi attivi curativi di notevole efficacia come allicina, zolfo, vitamine del gruppo B. Il buon aglio crudo è anche antimucolitico, espettorante, digestivo, carminativo, antisettico, ipoglicemizzante. Il buon aglio crudo può anche essere utile nelle infezioni croniche causate dalla Candida albicans e in quelle dell’apparato respiratorio. Il buona gli crudo sembra anche aiutare nel mantenere una sessualità attiva e sana. Il buon agli crudo è un cibo dalle proprietà afrodisiache.

Come riconoscere il buon aglio? Il periodo migliore per acquistare il buon aglio è a fine primavera, quando i suoi bulbi sono pieni. Per avere un buon aglio occorre accertarsi che la testa sia compatta al tatto e senza germogli. Una volta scartato nel buon aglio gli spicchi dovrebbero presentarsi di colore bianco. Il bulbo del buon aglio deve avere forma compatta, essere sodo e non presentare ammaccature, muffe e germogli. Per renderlo più digeribile è consigliabile togliergli l’anima, il germoglietto che si trova al suo interno. Per conservare il buon aglio si consiglia di tenerlo a temperatura ambiente in luogo fresco e asciutto.

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