I benefici dell’olio d’oliva sono ormai noti per la salute del cuore dea circoazione de sangue. Un nuovo studio italiano ha portato alla luce un aspetto importante: il consumo giornaliero di tre cucchiai di olio d’oliva può ridurre del 23% la mortalità per tumore. Questo studio, pubblicato sulla rivista European Journal of Clinical Nutrition, apre nuove prospettive sull’importanza di questo alimento nella dieta quotidiana.
Da tempo, l’olio d’oliva è apprezzato per i suoi effetti positivi sulla salute del cuore. La dieta mediterranea, ricca di olio d’oliva, è stata mote vote associata a una riduzione del rischio di malattie cardiache e infarti, specialmente nelle donne. In realtà, il possibile ruolo protettivo dell’olio d’oliva contro i tumori non era stato esplorato fino ad ora, soprattutto in popolazioni non mediterranee.
Oltre dieci anni fa, un gruppo di studiosi italiani ha iniziato un progetto di ricerca per analizzare l’effetto del consumo di olio d’oliva su più di 23.000 adulti italiani, sia uomini che donne. Dopo dodici anni di osservazione, i risultati sono stati resi noti: il consumo giornaliero di tre cucchiai di olio d’oliva riduce del 23% il rischio di mortalità associata ai tumori, rispetto a un consumo inferiore di un cucchiaio e mezzo.
Per capire gli effetti del consumo di olio d’oliva, i ricercatori hanno utilizzato come unità di misura un cucchiaio, equivalente a circa 10 grammi. Analizzando i dati, è emerso che un consumo giornaliero di tre cucchiai di olio riduce il rischio di morte per tumori. Conferma anche l’effetto protettivo sulle malattie cardiovascolari, con una riduzione del 25% dei decessi associati. L’obiettivo principale era approfondire la conoscenza degli effetti del consumo di olio d’oliva sulla salute, dato che precedenti studi si erano concentrati sulla salute cardiovascolare e su popolazioni non mediterranee.
In conclusione l’olio d’oliva si conferma un alimento prezioso non solo per la salute del cuore, ma anche per la prevenzione dei tumori. Il consumo di tre cucchiai al giorno può fare la differenza nella riduzione del rischio di mortalità per tumori. Inoltre rende un ulteriore motivo per includerlo regolarmente nella nostra dieta. Per avere tutti i benefici dell’olio d’oliva, è consigliabile integrarlo in una dieta equilibrata e variegata, preferendo sempre prodotti di alta qualità. Consultare un nutrizionista può aiutare a determinare la quantità ideale per le proprie esigenze personali.