Giovanni Meli, ex sindaco del Comune di Collesano fino al maggio 2023, è stato assolto dall’accusa di diffamazione a mezzo stampa. La vicenda giudiziaria riguardava diversi post e videomessaggi pubblicati da Meli sul proprio profilo Facebook, nei quali criticava l’operato di Domenico Mastrolembo Ventura, ex commissario prefettizio del Comune di Collesano e suo avversario politico nelle elezioni amministrative del giugno 2018.
I fatti risalgono al periodo tra agosto e ottobre 2019, durante il quale si erano verificati strascichi di polemica post-elettorale. La candidatura di Mastrolembo Ventura a sindaco, successiva al suo mandato come commissario straordinario, aveva suscitato numerose critiche e attacchi da parte di influenti esponenti della politica regionale.
Difeso dall’avvocato Salvatore Sansone, Giovanni Meli ha sostenuto la legittimità delle sue affermazioni, affermando che l’espressione “presuntuoso” utilizzata nei suoi interventi pubblici fosse assolutamente inoffensiva. Meli ha inoltre argomentato di aver esercitato il suo diritto alla libertà di espressione e di aver criticato l’operato di Mastrolembo Ventura nei giusti toni della critica politica. La sua azione era volta a tutelare il servizio idrico cittadino, evitando un potenziale trasferimento antieconomico della gestione ad AMAP.
Il Tribunale di Termini Imerese, rappresentato dal giudice monocratico dott. Fabio Stuppia, ha accolto le istanze della difesa, pronunciando sentenza di assoluzione per Meli perché “il fatto non costituisce reato”. La corte ha rigettato anche le richieste di risarcimento danni presentate da Mastrolembo Ventura, che si era costituito parte civile nel processo.
