Cefalù (PA). Nel weekend del 2 giugno è andata in scena la Cronoscalata del Santuario Cefalù-Gibilmanna valevole per il T.I.V.M ed il Campionato Siciliano auto moderne e storiche. Il tracciato di gara ricavato su di un tratto di 7450 mt. della SP54 bis, teatro negli anni 80, di innumerevoli sfide tra i migliori piloti del palcoscenico europeo. Per il sodalizio cefaludese due giorni intensi all’insegna della competizione e del divertimento dove diversi piloti si sono contraddistinti a partire dalla classe TC 1150 in cui il madonita Giovanni Grisanti a bordo della sua A112 ha dovuto alzare bandiera bianca in gara 2 dopo aver fatto segnare tempi di tutto rispetto sia in gara 1 sia nelle prove effettuate nella giornata di sabato. A spuntarla è stato il responsabile tutto fare della scuderia cefaludese Giuseppe Esposito, per la prima volta al volante di una vettura storica, che si è imposto al termine della seconda manche cronometrata, portando così al successo della gara di casa la piccola e rombante A112 del compianto Paolino Di Marco scomparso prematuramente lo scorso anno. Sempre nella categoria riservata alle auto storiche, Santo Ilardo a bordo della sua Peugeot 205 GTI 1.6 ha tolto un po’ di ruggine dopo un lungo stop facendo segnare interessanti rilievi cronometrici nonostante le condizioni meteo in gara 1 che hanno visto una leggera pioggia abbattersi sul tracciato, ciò nonostante conquistando il primato di classe ed il terzo posto di quarto raggruppamento. Su vettura gemella ma di cilindrata inferiore Salvatore Garbo è salito sul gradino più alto di classe. Entusiasmante il weekend di gara per il cefaludese Piero Vazzana che dopo aver smaltito in fretta la delusione della Targa Florio Historic Rally ha portato la sua 911 sc di 3° raggruppamento al secondo posto assoluto in classifica generale al termine di gara 2. Buona la prestazione di Totò Lo Forti new entry nella scuderia, che con la sua Mini Cooper di 2° raggruppamento si è piazzato in 32° posizione assoluta nella classifica generale conquistando il gradino più in alto di classe.
Massiccia presenza di alfieri del Real Cefalù Reparto Corse nella gara riservata alle vetture moderne, a partire da Angelo Miccichè che al volante della Formula Gloria ha conquistato il terzo posto assoluto in classifica generale e primo di E2SS. In Gruppo Racing Start lotta serrata tra Giovanni Esposito e Vincent Mazzola. Ad avere la meglio è stato Giovanni Esposito, che al volante della consueta Renault New Clio 2.0 si è piazzato in 23ª posizione assoluta conquistando la prima posizione di classe e di gruppo, precedendo Vincent Mazzola al via con la Fiat Grande Punto RSD alimentata a gasolio, il quale alle prese con piccoli problemi meccanici che hanno rallentato la sua prestazione, ha chiuso in 25° posizione assoluta e primo di classe.
Gara tutta in salita quella di Giuseppe Serio che dopo alcuni problemi tecnici riscontrati nelle prove di sabato ha condotto la clio williams di classe PRODE 2000 fino 11° posto assoluto ed al secondo di classe. Cosimo Pirajno su Peugeot 106 Rallye ProdS 1600 dopo aver trovato il giusto feeling con la vettura della casa del leone, ha concluso al 12° posto assoluto e secondo di classe. Per la classe Prod E1400, spicca la fantastica prestazione di Giovanni Spinosa, il quale primeggia sia in gara 1 che in gara 2 al volante della piccola Peugeot 106 Rallye. Ottima prestazione per Mattia Provenza, figlio d’arte, che alla sua prima esperienza assoluta al volante della Peugeot 106 Rallye di classe Prod E 1400 è giunto sul secondo gradino del podio. Nella stessa classe da segnalare il ritiro del veterano Vincenzo Maggio su Peugeot 205 Rallye che in gara 1 vedeva svanire i sogni di gloria a causa di una rovinosa uscita di strada con relativo cappottamento, dal quale ne è uscito illeso. Altro debutto più che positivo è quello di un altro giovane figlio d’arte, Mirko Marsala ai nastri di partenza con la Citroen C2 Vts di classe A1600 si è piazzato in 19° posizione assoluta nella classifica generale e secondo di classe precedendo l’altra new entry della scuderia, Rosario Fertitta, che dopo tre anni di stop ha ceduto al richiamo della gara di casa, e presentatosi a bordo di una Peugeot 106 Rallye di gruppo A1600, ha dovuto fare i conti con un’ indisposizione fisica nel corso di gara 1 e gara 2, e tirando i remi in barca si è dovuto accontentare della 26ª posizione assoluta della quarta posizione del gruppo A e della terza posizione di classe. Adriano Marsala al via con una Peugeot 106 Rallye di classe Prod S1400 ha concluso la sua gara in 27ª posizione assoluta e secondo di classe nonostante la poca esperienza al volante. Sfortunata la gara di Giovanni Maggio.