La cavalletta è l’insetto che più protegge dal cancro? Sì. Lo sostiene una ricerca condotta da un gruppo di scienziati dell’Università di Teramo. I ricercatori hanno scoperto che gli estratti idrosolubili di cavallette hanno i più alti valori di capacità antiossidante: 2,55 a fronte dello 0,40 del succo di arancia. Come dire che la capacità antiossidante delle cavallette è 5 volte superiore a succo d’arancia fresco.
Le cavallette sono cucinate e gustate in paesi come il Messico e l’Uganda. Una sola cavalletta contiene 6 grammi di proteine. Cucinate fritte o bollite sono pronte in pochi minuti. Le cavallette sono più facili da prendere di mattina, quando fa più freddo e sono più lente. Si possono prendere da terra con le mani o attraverso un retino. Chi va a caccia di cavallette costruisce per loro delle vere e proprie trappole. Le cavallette sono un cibo delizioso e sicuro, ma devono essere cotte prima. Proprio la cottura elimina gli eventuali parassiti che potrebbero contenere. E’ da evitare di mangiarle crude perché possono dare problemi alla salute.
Sono 1.400 le specie di insetti considerati commestibili e quasi cento i Paesi in cui si mangiano: ben 36 in Africa, 23 nelle Americhe, 29 in Asia e persino 11 in Europa secondo la National Geographic Society. L’usanza di mangiare insetti è più frequente ai Tropici in cui è maggiore la presenza e più facile la raccolta. Queste sono le principali famiglie di insetti mangiati nel mondo: Coleotteri (maggiolini, scarafaggi); Ortotteri (locuste, grilli, cavallette); Rincoti (cimici, pidocchi, coccidi); Tricotteri (vermi pelosi); Aracnidi (ragli, scorpioni); Ditteri (mosche); Omotteri (cicale); Imenotteri (formiche, api, vespe); Isotteri (termiti); Lepidotteri (farfalle, falene); Odonati (libellule); Mantoidei (mantidi).