Sono 283 le segnalazioni arrivate al Municipio di Cefalù che attendono di essere esaminate. Il dato viene diffuso dal sito del comune che nell’apposita sezione sullo «stato delle segnalazioni» fa sapere che sono 299 quelle pervenute al Municipio. Di queste una è stata conclusa, cinque sono in lavorazione, sette in valutazione, tre archiviate e 283 sono in attesa di essere esaminate.
Nella stessa sezione è possibile effettuare alcune statistiche sulle segnalazioni arrivate fra il 2014 e il 2016. Si scopre così che sono state 36 le segnalazioni arrivate nel corso del 2014. Sono raddoppiate passando a 85 nel 2015 ed attualmente, per il 2016, il loro numero è fermo a 58. Le segnalazioni che arrivano al Municipio vengono classificate in otto sezioni e per mese. Controllando questi ultimi dati si scopre che è agosto il mese che vede arrivare il maggior numero di segnalazioni. Sono state 16 nel 2015 e 14 nel 2016.
Le segnalazioni arrivate al Municipio di Cefalù nel 2016. Scorrendo l’elenco delle segnalazioni arrivate nel corso di quest’anno si scopre che la prima arrivata durante quest’anno porta la data dell’8 gennaio e così recita: «Perdita di acqua che percorre via Ustica (Capo Plaja) da oltre un mese. Segnalazione già effettuata all’amap con prot. 2588 del 15 dicembre 2015. Nonostante i solleciti telefonici al numero verde, a tutt’oggi non è stato eseguito alcun intervento». A seguire l’11 gennaio una nuova segnalazione così recita: «Sono profondamente deluso. Il Sig. Sindaco in persona mi aveva dato ampie assicurazioni che al più presto si sarebbero svolti i lavori di radicale e ampia decespugliatura e portatura all’interno dello Stadio S. Barbara, di cui c’è urgente bisogno. Ciò non è ancora avvenuto. Torno a sollecitarli ancora una volta». Singolare quanto viene segnalato il 14 gennaio per Contrada Spinito: «La lampada dell’illuminazione pubblica si spegne spessissimo per poi riaccendersi dopo breve tempo lasciando lo slargo antistante, completamente al buio. L’inconveniente è presente da ormai un paio d’anni circa».
Per via Pietro Novelli il 28 gennaio ecco cosa si legge: «volevo segnalare la presenza di un buco sul manto stradale nella via P. Novelli quasi all’incrocio con via Roma (vicino le grate di raccolta acqua). Da questo foro, essendo vicino alla rete fognaria, fuoriescono ratti che già sono stati avvistati nella stessa via, dove io risiedo. Si chiede, cortesemente, la chiusura di tale foro, che con il passare del tempo si va ingrandendo sempre di più». Il 4 febbraio la segnalazione arriva per piazza Francesco Crispi: «Manca completamente il lampione dell’illuminazione da parecchio tempo». L’8 febbraio è la volta di via Cannizzaro: «presenza di diverse buche nell’asfalto, con profondità rilevante, lungo il lato sinistro della carreggiata. Volenterosi cittadini le riempiono con pietre e detriti ma ciò non risolve il problema. E’ molto probabile che possa accadere un infortunio a chi transita». Il 22 febbraio dal palazzo Portera di contrada Caldura: «perdita acqua da circa 6 mesi appena sotto la chiesa sant’Agata con rischio per le fondamenta della palazzina sottostante». L’11 marzo è la volta di contrada Pietragrossa dove viene segnalata perdita acqua da diversi giorni.
Il 2 aprile la segnalazione arriva dal Villaggio presidiana: «Nel giardino esterno della scuola materna Loi, ci sono erbacce che attirano grosse zanzare ed i bambini vengono ripetutamente morsi, é necessaria una pulita». L’11 maggio arriva la seguente segnalazione: «segnalo che in via Cannizzaro non passano mai operatori a pulire i marciapiedi e la strada. La sporcizia impera. Cosa comune a tutto al lungomare e adiacenze.Con buona pace del turismo». Il 17 giugno viene segnalato che non c’è acqua a santa Lucia. Lo stesso giorno un’altra segnalazione: «Da poche ore (sono le 22 del 17-06-2016) ho notato una perdita idrica da un tubo in polietilene sulla scarpata della strada in corrispondenza dell’imbocco alla Via Grugno». E il 27 giugno da contrada Testardita: «Segnalo con la max urgenza un guasto sulla linea idrica che alimenta una colonna contatori». Il 27 giugno la segnalazione arriva da contrada Colombo: «Assenza fornitura acqua da almeno maggio 2016 – zona C.da Colombo via dei Castagni n. 20. Gia segnalato primi di giugno presso il vs. comune. Chi è incaricato dell’apertura delle chiuse? alcuni hanno l’acqua e altri no!». Il 27 luglio: «solita perdita d’acqua sotto la chiesa di sant’Agata». Il 28 luglio da via delle Fresie: «da parecchi giorni mancanza di erogazione acqua». Il 4 agosto ecco la segnalazione da contrada Poggio Maria: «Mancanza fornitura acqua da tre giorni causa rottura tubazione da parte di ignoti (hanno scavato per mettere dei pali forse luce o telecom)».
Il 5 agosto vigilia della festa più importante di Cefalù ecco cosa si legge: «si segnala che in via vazzana via pintorno e via cannizzaro la sporcizia regna sovrana. si segnala inoltre una discreta quantità di erbacce lungo i cordoli dei marciapiedi e le aiuole. Per ultimo la presenza massiccia di scarafaggi e blatte.». Il 19 agosto da via Vanni: «perdita di acqua dal manto stradale in prossima dei numeri civici indicati».
Ed ecco le ultime segnalazioni riportate dal sito comunale. Il 30 agosto da via Pietragrossa: «Come ogni anno vi segnalo che la particella di terreno 994 del foglio 6, è di proprietà del Comune, essa corrisponde alla scarpata tra il civico 29 (pal. vigor) e il civico 29bis, e a tutt’oggi non è stata decespugliata ciò comporta nascondigli per topi e quant’altro». Il 10 settembre da santa Barbara: «Diversi alberi di alto fusto all’interno dello stadio comunale necessitano urgentemente di potatura». Il 27 settembre dalla via Vanni: «Perdita idrica con fuoriuscita in vari punti al centro della sede stradale». Il 15 ottobre da Capo Plaia: «In via Ustica lungo la strada che porta al mare, c’è una perdita idrica.». Il 19 ottobre la segnalazione arriva da via Gagini: «circa 3 metri di marciapiede tutto aperto con i mattoni fuori sede. Molto pericoloso per i pedoni.Urge ripristinare marciapiede». L’ultima segnalazione riportata dal sito del Comune è del 20 ottobre ed arriva da via Vanni: «Fuoriuscita di acqua al centro della sede stradale.La stessa acqua defluisce in un buco della pavimentazione qualche metro più in basso».
