Dallo scorso mese di giugno sono stati da supporto alle forze dell’ordine per diversi incendi, hanno effettuato interventi di repressione in presenza di fiamme e fumo, hanno allestito presidi territoriali, hanno spento e bonificato incendi di cassonetti, sono stati di ausilio ai vigili del fuoco per un auto in fiamme sulla carreggiata stradale. Hanno lavorato a fianco di carabinieri, polizia, polizia municipale, vigili del fuoco e guardie forestali. Sono i volontari dell’associazione di volontariato di Protezione Civile denominata “Giubbe d’Italia”. La giunta municipale lo scorso 22 giugno ha approvato un apposito schema di convenzione. Sette giorni dopo è stata sottoscritta apposita convenzione tra il Sindaco ed il legale rappresentante delle Giubbe d’Italia. A chiusura delle loro attività ai volontari è stata assegnata la somma di seimila euro quale rimborso spese omnicomprensivo di qualsiasi onere. Nei seimila euro, infatti, vi sono le spese di trasporto, il rimborso di consumo dei pasti, bevande, le spese per l’utilizzo dei moduli antincendio in dotazione ma anche quelle di assicurazione, bollo, carburante, spese di manutenzione e gestione, nonché dell’utilizzo degli altri automezzi in dotazione all’associazione. Sono 34 gli interventi effettuati per spegnere incendi. Sei invece i presidi territoriali attivati in occasione di bollettini della protezione civile. Abbiamo fatto un piccolo conto. I volontari delle Giubbe d’Italia sono stati presenti sul territorio per oltre seicento ore di lavoro.