Pino Scicolone: il cefaludese con la passione della cinepresa

Ai motori ha dedicato gli anni del lavoro. Alla cinepresa, invece, i giorni del suo tempo libero. A lui è dedicato oggi il Cefalù film festival. Pino Scicolone nasce a Cefalù il 20 febbraio 1927. Ultimo di cinque figli ha appena venti anni quando comincia a lavorare per mantenere la propria famiglia. Due sono state le passioni della sua vita: i motori e la cinepresa. Ai motori ha dedicato gli anni del lavoro. Alla cinepresa, invece, i giorni del suo tempo libero. Tanti i filmati registrati durante i suoi cinquantaquattro anni di vita. Il suo occhio è attento alla città e ai cambiamenti che vi arrivano. Il suo sguardo si posa sui momenti più belli della sua famiglia. Coltiva il suo hobby in anni nei quali la macchina da presa non è nelle mani di tutti ma in quelle di chi, come lui, nutre per essa una vera passione.

Tra i suoi filmati vi sono le corse automobilistiche come la targa Florio ma anche gli incontri con gli amici e gli eventi importanti della sua famiglia. Non manca qualche filmato di interesse storico e qualche altro che documenta storicamente alcuni luoghi della città di Cefalù. Tutti risalgono al quarto di secolo che va dal 1950 al 1973 quando la ripresa avveniva in bianco e nero. La figlia Antonella ne ha curato il restauro ma diversi non si possono più recuperare. Tra i filmati più belli quello che riprende il battesimo del figlio Salvatore, avvenuto nel 1964, che diventa anche occasione per immortalare con la cinepresa l’allora piazza Duomo proprio negli anni del cambiamento della città di Cefalù. Due le telecamere delle quali si è servito per le sue riprese. Di queste se ne conserva ancora una, l’ultima, che oggi è diventata un vero e proprio reperto storico.

Nell’archivio dei filmati di Scicolone molti riprendono angoli delle città italiane. Pino, infatti, grazie alla sua attività di concessionario ha partecipato a diverse Convetion che si svolgevano in vari posti della Sicilia e dell’Italia. La sua passione per la cinepresa lo porta a riprendere i luoghi che visitava per motivi di lavoro. Tra i filmati a cui Pino era legato particolarmente quello che lo riprendeva con la fidanzata che in seguito divenne sua moglie.

Pino Scicolone nel giorno del suo matrimonio e in viaggio di nozze
Pino Scicolone nel giorno del suo matrimonio e in viaggio di nozze
1964: Nasce il figlio Salvatore. A febbraio viene battezzato in Cattedrale. Padrini sono il giudice Miceli e sua moglie Tilde. A battezzarlo è padre Cirrito.
1964: Nasce il figlio Salvatore. A febbraio viene battezzato in Cattedrale. Padrini sono il giudice Miceli e sua moglie Tilde. A battezzarlo è padre Cirrito.
Momenti di vita familiare
Momenti di vita familiare
I figli di Pino. Antonella e Salvatore
I figli di Pino. Antonella e Salvatore
Il luogo di lavoro di Pino
Il luogo di lavoro di Pino
Momenti di sport dedicati a Pino
Momenti di sport dedicati a Pino
1951: Pino prende in affitto un piccolo magazzino in via Umberto I dove svolge la sua attività di meccanico. Era da poco finita la guerra e l'Italia si avviava alla ricostruzione. Per questo affronta una vita difficile e piena di sacrifici. Lavorava fino a tarda sera e tante volte anche la domenica. In questa immagine Pino insieme ad alcuni suoi amici tra i quali si riconoscono Marino e Di Fatta.
1951: Pino prende in affitto un piccolo magazzino in via Umberto I dove svolge la sua attività di meccanico. Era da poco finita la guerra e l’Italia si avviava alla ricostruzione. Per questo affronta una vita difficile e piena di sacrifici. Lavorava fino a tarda sera e tante volte anche la domenica. In questa immagine Pino insieme ad alcuni suoi amici tra i quali si riconoscono Marino e Di Fatta.
Pino con alcuni suoi amici. Dopo alcuni anni di attività in via Umberto I, acquista alcuni locali in piazza san Francesco, grazie anche all'aiuto dell'unica banca esistente a Cefalù: la cassa di risparmio. Sono gli anni nei quali cominciano a circolare fra le strade le prime automobili. Quanti ne possedevano una, conoscendo la passione di Pino, cominciano a bussare alla porta della sua officina per la riparazione del veicolo. Si va avanti così per alcuni anni. Nella seconda metà degli anni 50 cominciano a bussare alla porta della sua officina anche i concessionari di auto siciliani. Gli viene offerta la subagenzia per la vendita di auto Bmw, Audi, Prinz.
Pino con alcuni suoi amici. Dopo alcuni anni di attività in via Umberto I, acquista alcuni locali in piazza san Francesco, grazie anche all’aiuto dell’unica banca esistente a Cefalù: la cassa di risparmio. Sono gli anni nei quali cominciano a circolare fra le strade le prime automobili. Quanti ne possedevano una, conoscendo la passione di Pino, cominciano a bussare alla porta della sua officina per la riparazione del veicolo. Si va avanti così per alcuni anni. Nella seconda metà degli anni 50 cominciano a bussare alla porta della sua officina anche i concessionari di auto siciliani. Gli viene offerta la subagenzia per la vendita di auto Bmw, Audi, Prinz.
1970: la manifestazione del Rodeo Simca sul lungomare. L'immagine parla da sola. Il pubblico assiepava la manifestazione che richiamava gente da tutte le parti.
1970: la manifestazione del Rodeo Simca sul lungomare. L’immagine parla da sola. Il pubblico assiepava la manifestazione che richiamava gente da tutte le parti.
1973: A maggio viene inaugurata la nuova sede della concessionaria in viale Principe Umberto, 111, oggi via Roma. Per l'occasione arriva il vescovo Calogero Lauricella. All'inaugurazione sono tanti i presenti. Non manca l'amico di famiglia padre Cirrito, padrino della figlia Antonella. Nella foto la famiglia al completo. Papà Pino, il figlio Salvatore, la figlia Antonella e la madre.
1973: A maggio viene inaugurata la nuova sede della concessionaria in viale Principe Umberto, 111, oggi via Roma. Per l’occasione arriva il vescovo Calogero Lauricella. All’inaugurazione sono tanti i presenti. Non manca l’amico di famiglia padre Cirrito, padrino della figlia Antonella. Nella foto la famiglia al completo. Papà Pino, il figlio Salvatore, la figlia Antonella e la madre.
1975: A Pino arrivano i riconoscimenti dai dirigenti della casa madre Simca. Sono molti i clienti che arrivano alla sua concessionaria anche da fuori. Acquistano l'auto ma arrivano anche per fare la manutenzione ai propri veicoli. Proprio nel 1975 avviene la fusione delle due case automobilistiche Simca Talbot. Scicolone era arrivato all'apice della sua attività. Nel gennaio del 1981, ad appena cinquantaquattro anni Giuseppe muore. I suoi figli Salvatore ed Antonella ne continuano l'attività. Di lui resta il sorriso che donava a ogni cliente che veniva a trovarlo.
1975: A Pino arrivano i riconoscimenti dai dirigenti della casa madre Simca. Sono molti i clienti che arrivano alla sua concessionaria anche da fuori. Acquistano l’auto ma arrivano anche per fare la manutenzione ai propri veicoli. Proprio nel 1975 avviene la fusione delle due case automobilistiche Simca Talbot. Scicolone era arrivato all’apice della sua attività. Nel gennaio del 1981, ad appena cinquantaquattro anni Giuseppe muore. I suoi figli Salvatore ed Antonella ne continuano l’attività. Di lui resta il sorriso che donava a ogni cliente che veniva a trovarlo.
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