Candidatura finzione: in giro con delle telecamere nascoste?

La candidatura di La Vardera a sindaco di Palermo sarebbe tutta una finzione. Secondo le ricostruzioni che ne fanno i giornali siciliani il candidato avrebbe girato per tutti questi mesi con una telecamera nascosta, con l’obiettivo di realizzare un film/documentario sui retroscena della politica palermitana. Dietro a tutto ci sarebbe la regia delle Iene. In tutti questi mesi La Vardera, insomma, avrebbe girato con microfoni e telecamere nascoste per carpire segreti e retroscena dei politici. Avrebbe registrato tutti: da Cuffaro a Miccichè, da Orlando a Ferrandelli. In queste ore c’è imbarazzo all’interno degli staff degli altri candidati sindaco.

La Vardera avrebbe tenuto all’oscuro di tutto non solo i candidati della sua lista, ma anche i suoi più stretti collaboratori. Furente Francesco Vozza, referente provinciale di Noi con Salvini, e candidato nella lista che appoggiava la candidatura di La Vardera. «Si tratta di un complotto ai danni degli elettori palermitani – afferma Vozza a PalermoToday – non solo per quei pochi che l’hanno votato. E’ stata tutta una finzione, pagata dalle Iene. Ha iniziato con un programma fasullo . Ha sempre girato con un cameraman al soldo della trasmissione di Italia Uno, dicendo invece che era un suo amico. Si tratta – conclude Vozza – di un truffa ai danni degli elettori palermitani. Siamo a una situazione assurda. E un criminale che ha tradito il popolo palermitano». Matteo Salvini e Giorgia Meloni sono infuriati.

Foto: Palermotoday

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