“Leggo con grande attenzione la quotidiana diffusione di notizie relative a possibili candidature alla presidenza della Regione. Tra i tanti nomi, anche il mio: confermo ancora una volta disponibilità e impegno a lavorare nell’interesse della Sicilia e dei siciliani. Tuttavia, ritengo che insistere sull’affannosa ricerca di nomi, prima di disegnare un progetto riformatore ad ampio respiro con l’operoso sostegno della società civile, rappresenti la continuazione di superati modelli politici e manifesti i limiti di quanti, pur proponendosi all’insegna di un ritrovato civismo, finiscono con l’adottare, nei fatti, metodi e comportamenti propri di stagioni politiche ormai da archiviare”. Così Roberto Lagalla, ex rettore dell’Università di Palermo e numero uno del movimento Idea Sicilia. “Apprezzo gli sforzi in corso per coagulare quadri politici unitari -aggiunge- ma richiamo l’esigenza di costruire le necessarie alleanze sulla base di premesse programmatiche condivise e ispirate alla concreta soluzione dei problemi quotidianamente vissuti dai siciliani, oltre che al superamento delle gravi difficoltà ereditate dal governo Crocetta”.