Gli è stato dedicato il Cefalù film festival dalla figlia Antonella. Chi è Pino Scicolone? Di lui oggi restano foto e filmati di quando in vita scriveva con la luce scattando foto e realizzando filmati. Abbiamo realizzato un video, che vi presentiamo, per farlo conoscere. Fra le mani di Pino la cinepresa arriva quando ancora nessuno la possedeva. Nasce a Cefalù il 20 febbraio 1927. Ultimo di cinque figli ad appena diciannove anni resta orfano. Di ritorno dal militare comincia a lavorare per mantenere la propria famiglia. Abbandona gli studi e si dedica ai motori. Nel tempo libero fa spazio alla sua grande passione: la fotografia e la cinepresa.
Nel 1958 conosce Pietrina e ne ne innamora. Un anno dopo si sposano a Gibilmanna. Nascono Salvatore ed Antonella.
Due sono state le passioni della sua vita: i motori e la cinepresa. Ai motori ha dedicato gli anni del lavoro. Indelebili restano per Cefalù i Rodei Simca che Pino organizza in collaborazione con la Michelin. Erano gli anni ’70 e si svolgevano sul lungomare cefaludese. Il pubblico assiepava la manifestazione che richiamava gente da tutte le parti. Alla cinepresa, invece, Pino dedica i giorni del suo tempo libero. Il suo occhio è attento alla città e ai cambiamenti che vi arrivano. Il suo sguardo si posa sui momenti più belli della sua famiglia. Coltiva il suo hobby in anni nei quali la macchina da presa non è nelle mani di tutti ma in quelle di chi, come lui, nutre per essa una vera passione. Difficile trovare sue immagini fra i tanti filmati che ci ha lasciato. Come tutti gli amanti della cinepresa Pino preferisce riprendere gli altri piuttosto che se stesso. Pino muore nel gennaio del 1981. Aveva appena 54 anni. Per Cefalù resta il pioniere che ha scritto con la luce.