“Nella considerazione che secondo quanto stabilito dal Decreto Legislativo 31/2001 ed dal D.A. 1352/2017 il Comune di Cefalù è fuori legge in termini di distribuzione di acqua idonea al consumo umano”. Lo affermano in una interrogazione i cinque consiglieri di opposizione che fanno capo al gruppo consiliare di “Cefalù terzo millennio. Per questo Fabrizio Piscitello (nella foto), Jessica Barranco, Carmelo Greco, Valeria Piazza e Rosangela Vinci chiedono “quale sia la volontà perchè Cefalù “ritorni al futuro” e quindi vengano adottati i provvedimenti cautelativi a tutela della salute pubblica distribuendo acqua organoletticamente idonea agli usi previsti dalla legge”.
Nella loro interrogazione i cinque consiglieri chiedono ancora “quale sia la volontà per la gestione del Servizio Idrico Integrato nel periodo transitorio, intendendo con tale servizio sia la distribuzione dell’acqua che lo smaltimento dei reflui urbani”. Nella stessa interrogazione i cinque consiglieri chiedono quali saranno i metodi e gli strumenti per la fatturazione del servizio; quando verranno apposti i cartelli di non potabilità dell’acqua in tutti i punti di distribuzione pubblica (fontanelle, docce, etc); quali opere saranno realizzate a corredo del serbatoio da allocare in Piazza Cristoforo Colombo e quali accorgimenti verranno adottati per la prevenzione della legionellosi e/o di altre forme di inquinamento nello stesso serbatoio (protezione dai raggi solari, disinfettanti idonei, etc…); se esiste una Autorizzazione Sanitaria per la distribuzione dell’acqua “grezza” immessa nel pubblico acquedotto; se la ditta Ilardo Idroelettrica, con sede in Cefalù, nella Via Brancati, ha le competenze per la costante e periodica verifica dei livelli di approvvigionamento idrico all’interno delle vasche di accumulo del serbatoio urbano e di Croce Parrino e per il dosaggio di cloro all’interno delle stesse”.
I cinque consiglieri domandano ancora di rendere pubblici attraverso il portale del Comune di Cefalù e/o a mezzo stampa, tutti i risultati delle analisi eseguite dal SIAN e dal laboratorio che si andrà ad individuare per l’auto controllo.