La notizia della giornata è il pareggio della Pro Vercelli a Bari che frena la cavalcata dei galletti: 2 a 2. Continua invece il momento positivo del Venezia, 1 a 0 all’Ascoli che chiude in dieci, del Parma, che vince 4 a 1 a Pescara e infine del Perugia che prosegue la rincorsa alla zona playoff battendo 2 a 0 il Foggia. Gli altri sono pareggi: l’unico 0 a 0 del turno è quello fra Cesena e Carpi, 1 a 1 invece finiscono Cremonese–Cittadella e Spezia–Ternana. 16 gol, in attesa dei quattro posticipi, in questa 30a giornata della Serie B ConTe.it
Bari-Pro Vercelli 2-2
Bari e Pro Vercelli hanno pareggiato 2-2 in un match valido per la 30esima giornata. Un risultato che fa scivolare i pugliesi di Grosso al sesto posto in classifica, scavalcati dal Venezia. Punto prezioso, invece, per i piemontesi in chiave salvezza. Prima della partita osservato 1′ di silenzio in memoria di Davide Astori, con anche altre iniziative. Primo tempo senza grandi emozioni, fino a quando Ghiglione con una bella azione personale regala il vantaggio alla Pro. Timide le iniziative del Bari con Galano, Anderson e Sabelli. Nel secondo tempo il Bari ribalta lo svantaggio grazie a Kozak in mischia e a Brienza, entrato 4 minuti prima, su assist di Floro Flores. Quando la vittoria dei pugliesi sembrava in cassaforte, Morra in pieno recupero fissa il risultato finale sul 2-2, segnando in mischia su azione di calcio d’angolo.
Cesena-Carpi 0-0
Cesena e Carpi hanno pareggiato 0-0 nel derby emiliano-romagnolo. Un risultato fondamentale soprattutto per i bianconeri ospiti che si portano a +2 sulla zona playout. Pareggio che serve a poco, invece, per il Carpi che rischia di restare fuori dai playoff. Primo tempo equilibrato che ha visto sui piedi di Saric, subentrato all’infortunato Mbakogu, l’occasione da gol più nitida per il Carpi. Nella ripresa la compagine ospite resiste al finale arrembante degli uomini di Castori, più volte pericolosi, e porta a casa un pareggio tutto sommato giusto per quello che si è visto in campo.
Venezia-Ascoli 1-0
Il Venezia piega l’Ascoli e continua la marcia playoff. I lagunari si impongono di misura (1-0) al ‘Penzo’ nel match valido per la 30/a giornata della Serie B ConTe.it. Per la squadra di Inzaghi quinto successo consecutivo tra le mura amiche, situazione sempre più difficile per i marchigiani di Cosmi che vengano agganciati dalla Ternana in fondo alla classifica. Dopo un primo tempo segnato da poche emozioni, il risultato si sblocca ad inizio ripresa: lo sgambetto in area di Martinho a Falzerano viene sanzionato con il rigore, trasformato da Geijo (48′). Lo stesso attaccante spagnolo sfiora la doppietta personale centrando la traversa sul cross di Stulac, dopo il tocco di Agazzi. Nel finale Ascoli in dieci per l’espulsione di De Santis. Venezia quinto a quota 46, marchigiani fermi a 26 punti.
Cremonese-Cittadella 1-1
Cremonese e Cittadella hanno pareggiato 1-1: i veneti proseguono nella loro striscia positiva e consolidano il terzo posto in classifica con 49 punti, i griogiorossi lombardi con il mezzo passo falso casalingo scivolano fuori dalle prime otto. E’ la Cremonese che fa la partita nel primo tempo, mentre il Cittadella si limita ad agire di rimessa. I padroni di casa sfiorano l’1-0 con Brighenti che sbaglia un rigore concesso per fallo di Alfonso su Gomez. Al 35′ è lo stesso Gomez (intervento falloso di Salvi su Cinaglia), sempre su rigore, a siglare il vantaggio. Secondo tempo molto intenso, con il Cittadella che trova il pareggio dopo soli 7′ minuti grazie ad un gol di Iori su calcio d’angolo. Dopo il gol dell’1-1, le squadre si allungano e le uniche occasioni nitide sono di Vido, Scappini e Cavion.
Perugia-Foggia 2-0
Il Perugia ha battuto per 2-0 il Foggia, un successo importante per gli umbri, che difendono così l’ottavo posto in classifica che vale i playoff. I pugliesi restano staccati di cinque punti e vedono allontanarsi le speranze di post season. Per la squadra di Breda è la quarta vittora di fila grazie alle reti, entrambe nel secondo tempo, di Cerri e di Diamanti su rigore concesso per fallo di mani di Tonucci. Il Foggia può recriminare per aver subito gol in due momenti favorevoli del match, anche se i satanelli di fatto non sono quasi mai stati pericolosi.
Spezia-Ternana 1-1
Spezia e Ternana pareggiano al ‘Picco’: è 1 a 1, succede tutto nel primo tempo e a passare in vantaggio sono gli umbri di De Canio, con la rete di Finotto che raccoglie l’assist di Tremolada dalla destra (28′). Prima dell’intervallo il pareggio dei liguri firmato Forte, che insacca dopo aver ricevuto palla da Marilungo autore di un grande spunto (44′). Risultato che non cambia nella ripresa, nonostante la grossa chance sciupata dai padroni di casa con il colpo di testa di Pessina che timbra il palo. Lo Spezia muove comunque la classifica sulla strada della rincorsa ai playoff: la squadra di Gallo sale a 40 punti, a -3 dall’ottavo posto. La Ternana lascia l’ultimo posto solitario agganciando a 26 l’Ascoli.
Pescara-Parma 1-4
Esonerato Zeman, la musica non cambia: il Pescara viene travolto per 4-1 dal Parma ed esce dal campo fra i fischi dello stadio Adriatico. Tre punti fondamentali, invece, per il Parma in chiave playoff. I ducali sono ora settimi con 44 punti. Esordio amaro per Epifani sulla panchina abruzzese. Partita senza storia, con il Parma in vantaggio nel primo tempo grazie ad un gol di Calaiò. Nella ripresa succede tutto negli ultimi venti minuti: Ceravolo firma il raddoppio, sempre su assist di Paraye, appena entrato in campo e dopo il ribaltamento di campo nell’unica ghiottissima azione da gol avuta dai padroni di casa. Tre minuti dopo ci pensa Gagliolo a chiudere il match con la rete del 3-0. Il Pescara con orgoglio trova la rete della bandiera con Bunino, ma nel finale è Scavone, su assist di Dezi, a calare il poker per la formazione ospite.
Nella foto la Presse l’esultanza di Calaiò dopo il centesimo gol in Serie B