Istituito ufficialmente in Sicilia il Gruppo Nois per la Tutela e Salvaguardia dei Beni Culturali in emergenza. Un percorso formativo, che ha visto impegnato il Coordinamento Regionale Nois con le Associate NOIS Gangi, Sant’Agata di Militello e Aidone. I 24 Volontari impegnati, lo scorso fine settimana, hanno partecipato ad un intenso corso formativo a Sant’Agata di Militello (ME), con l’obiettivo di preparare un team di volontari di Protezione Civile, specializzati nel recupero, salvaguardia e tutela dei Beni Culturali.
Durante il fine settimana, tra i tanti temi affrontati, i volontari hanno avuto anche la possibilità di approfondire argomenti quali, pianificazione e gestione di un intervento operativo, sinergie tra gli operatori del Mibact, della Soprintendenza e la Protezione Civile ed il lavoro di squadra. Le lezioni in aula si sono alternate con la partecipazione ad esercitazioni e a simulazioni di vari scenari emergenziali, svolte presso il Castello Gallego e l’annessa Chiesa dell’Addolorata, con prove pratiche di approccio alle opere d’arte.
I Volontari al termine del percorso formativo sono stati valutati tramite dei test e tutti e 24 hanno superato brillantemente il corso. Il corso è stato organizzato dall’Associazione Nazionale Proteggere Insieme di Alba (CN), nata nel 1994, e iscritta da giugno 2015, nell’elenco centrale delle organizzazioni del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, con la specifica specializzazione nella Tutela e Salvaguardia del Patrimonio Culturale, con la quale le tre Associazioni Siciliane si sono affiliate, intervenuta con operatori altamente qualificati come il Dott. Roberto Cerrato, Presidente Nazionale , Il Dott. Anghelone Antonino Responsabile Nazionale Logistica e il Dott. Renzo Coral Responsabile Nazionale per Formazione e il Volontariato, che hanno già potuto testato le loro competenze sul campo durante il terremoto dell’Italia centrale, dove l’Associazione Proteggere Insieme ha operato per oltre 5 mesi negli scenari per il recupero dei Beni Culturali. La Sicilia può quindi dotarsi di un gruppo specializzato di volontari pronti ad intervenire in qualsiasi momento per la messa in sicurezza delle opere d’arte in caso di eventi calamitosi e non, che presto si doterà di particolari attrezzature per il primo intervento.