Ferrari: i commenti di Kimi e Seb

Gran Premio dell’Azerbaijan – Kimi commenta la gara. Non è stata la più piacevole o divertente delle gare. Dopo l’incidente con Esteban al primo giro sono dovuto rientrare per cambiare il muso e montare le Soft. Non so se la mia vettura fosse danneggiata, ma in generale il feeling era buono. Gli pneumatici non erano costanti, davano qualche problema. Facevo fatica a tenerli in temperatura e ho avuto delle difficoltà. Alcuni giri andavano bene, altri erano più difficili. Dopo, però, le cose sono tornate alla normalità. Ho cercato di stare lontano dai guai, spingendo quando era il momento giusto, e fare la mia gara. Mi aspettavo che qualcosa accadesse prima o poi. Non è mai troppo tardi! Bisogna essere pronti perché non sai mai quello che può accadere fin quando la gara non è conclusa. Siamo fiduciosi per il futuro perché la macchina è veloce, e questa è la cosa più importante. Dobbiamo minimizzare tutti gli errori e i problemi per essere presenti in ogni momento. Oggi è andata meglio di ieri. Porto a casa con piacere questo secondo posto considerando la difficoltà della gara di oggi.

Vettel commenta la gara. Non siamo del tutto contenti, perchè avremmo potuto vincere. Per la verità sono molto arrabbiato per aver perso la posizione all’ultima ripartenza, perché non volevo che accadesse, ma ci sono anche molti aspetti positivi da trarre da questa gara. Quando la safety car è rientrata ho visto un varco e mi ci sono buttato dentro, ma a quanto pare non ha funzionato. Adesso è facile per tutti dire che era troppo rischioso, ma stavo andando a 330 km orari sul rettilineo; non c’era un punto di riferimento a sinistra e non avevo molte opzioni. Lewis era a destra, Valtteri davanti, ma non potevo davvero buttarmi sulla destra. Volevo anche cercare la traiettoria interna, ma una volta bloccate le ruote è stata dura. Avevo spiattellato la gomma e purtroppo ho dovuto cedere la posizione a Sergio. A parte ciò penso che sia stata una bella gara. Avevamo un buon passo e il controllo della situazione. Ad ogni modo, delle volte va così. Avevo un’opportunità per vincere e ci ho provato. Non ha funzionato. E’ stata una decisione veloce per cui c’era una possibilità di errore. Ora credo che dobbiamo guardare avanti perché oggi avevamo una buona macchina. Vedremo cosa ci porteranno le prossime gare, ma non dobbiamo sentirci appagati, bisogna continuare a lavorare.

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