L’Inter vince in casa dell’Udinese e continua la rincorsa alle squadre romane, in lotta con i nerazzurri per gli ultimi due posti che garantiscono l’accesso alla prossima Champions League. Alla Dacia Arena la partita si mette subito in discesa per la squadra di Spaletti che al 12′ passa in vantaggio con un colpo di testa di Ranocchia su angolo. Dopo altre occasioni sprecate l’Inter chiude il match nel finale di tempo con due tiri simili sul primo palo difeso da Bizzarri. Al 43′ va in rete Rafinha, dopo 3′ Icardi. Nella ripresa la gara si complica ulteriormente per i bianconeri che restano in dieci per l’espulsione di Fofana. L’Inter, appagata dal risultato, pensa più al risparmio di energie senza dannarsi più di tanto per arrotondare il punteggio, fissato poi al 71′ da Borja Valero sul definitivo 0-4. In casa Udinese l’esordio di Tudor non sortisce gli effetti sperati, con le prossime due sfide (Hellas Verona già retrocesso e Bologna fuori da ogni gioco) decisive per conquistare i punti salvezza.
Finisce 1-1 all’Olimpico tra Lazio e Atalanta, un pareggio che consente ai biancocelesti di portarsi al terzo posto in classifica, in attesa del risultato della Roma di questa sera, mentre ai nerazzurri non riesce il controsorpasso sul Milan e sono ora settimi a quota 59 punti.
Succede tutto nel primo tempo: dopo soli due minuti, l’Atalanta passa in vantaggio con Barrow, al secondo centro stagionale. Il giovane attaccante viene servito in area da De Roon, si porta la palla sul destro e trafigge Strakosha. I nerazzurri hanno l’occasione di raddoppiare al 9′ con Gomez, ma la conclusione dal limite del numero 10 si stampa sul palo. Al 24′ arriva il pareggio della Lazio firmato da Caicedo, servito da Luis Alberto, che da due passi non sbaglia.
Debutto positivo per D’Anna sulla panchina del ChievoVerona. I gialloblù superano infatti il Crotone 2-1 nello scontro diretto, agganciandolo in classifica a 34 punti, quota cui resta ancorato pure l’Udinese sconfitto in casa dall’Inter. Con la Spal a 35 e il Cagliari a 33 (in campo stasera contro la Roma) si preannuncia un arrivo in volata per decidere la squadra che accompagnerà in B Hellas Verona e Benevento.
Oggi al Bentegodi si è vista una partita tirata fino al raddoppio dei padroni di casa, arrivato al minuto 82′ con una girata di Stepinski che ha sorpreso Cordaz sul palo più lontano. Il primo gol era invece arrivato in avvio con un colpo di testa di Birsa su cross di Gobbi. In mezzo alle due reti dei padroni di casa si registrano anche due legni, uno per parte, ad opera di Simy e Radovanovic. Il gol degli ospiti è arrivato in pieno recupero con un tocco sotto porta di Tumminello, quando ormai il cronometro non lasciava più spazio per altre giocate.
A 180′ dal termine il ChievoVerona guarda con fiducia il calendario (ultima giornata in casa col Benevento), più difficile, sulla carta, la strada del Crotone, atteso da Lazio e Napoli. Sarà bagarre a cinque squadre, una dovrà salutare la Serie A TIM, ma anche Sassuolo e Bologna non possono ancora abbassare la guardia.