A Lascari la settimana iniziata il 20 maggio scorso si concluderà il 9 giugno per il rinvio dell’appuntamento odierno per impegni improvvisi ed inderogabili di Maria Badalamenti, autrice del libro “SONO NATA BADALAMENTI”, casa Editrice DAVID AND MATTHAUS.. è dedicata alla commemorazione della strage di Capaci.
Importanti gli appuntamenti in agenda:
Domenica 20 alle ore 19:00 presso lo Spazio Polifunzionale di Via Leonardo da Vinci, l’Associazione IL GIRASOLE, inaugura la mostra fotografica “Rispetto, 100 facce contro l’intolleranza” di FRANCESCO SEGGIO, con il patrocinio speciale di UNHCR. 100 immagini per far riflettere sulla irrazionalità e la pericolosità della diffidenza verso l’altro, il diverso, causa della attuale recrudescenza di numerosi episodi di razzismo anche nel nostro Bel Paese.
Mercoledì 23 dalle ore 10 e fino alle 19, nelle vie e piazze del centro storico, in occasione della ricorrenza del XXVI anniversario della strage di Capaci, a cura dell’Istituto Comprensivo Campofelice di Roccella-Collesano-Lascari si svolgerà la manifestazione “ANGELI CUSTODI: l’esempio del coraggio, il valore della memoria”, dove gli alunni dell’Istituto saranno i protagonisti assoluti di una serie di attività: laboratori artistici, performances canori, teatrali, ecc…, esibizioni che, costituiscono la sintesi finale di un impegnativo percorso sui temi della legalità e dei modelli: Falcone e Borsellino. Alla manifestazione collaborano anche le Associazioni locali: Pro Loco, Polisportiva Volley e l’Oratorio S. Giovanni Bosco.
Venerdì 25 a cura della Associazione AUSER di Lascari alle ore 17:30, presso la sede della stessa in Via Libertà 13, proiezione del docu-film della Fondazione Argentina Altobelli “UNA STRAGE IGNORATA portella, i braccianti, la memoria”, per ricordare la dolorosa lotta per l’acquisizione delle terre nell’immediato dopoguerra ed, a seguire, la presentazione del libro “PLACIDO RIZZOTTO”, casa Editrice NAVARRA, con la presenza degli autori Carmelo Botta e Francesca Lo Nigro.
Un libro dedicato a questo personaggio ormai simbolo delle lotte dei braccianti e dei contadini contro il sistema feudale-latifondista-mafioso. Un testo importante per comprendere, per conoscere aspetti e verità su queste oscure e terribili pagine del vissuto della nostra Regione che, solitamente nei testi di storia ufficiali non leggiamo.
Carmelo Botta e Francesca Lo Nigro, oltre ad essere impegnati nel mondo della scuola. da anni svolgono attività di ricerca sulla storia del movimento contadino siciliano ed hanno già pubblicato una monografia sui Fasci dei lavoratori. Altri studi sono stati dedicati alla Shoah, all’emigrazione, alla didattica antimafia ed alla strage del pane del 1944.
Sarà presente il Prof. Michelangelo Ingrassia, autore della prefazione, docente di storia contemporanea presso l’Università di Palermo, con all’attivo numerosi scritti di approfondimento sulle tematiche legate alle lotte del popolo contro il sistema governo degli ultimi secoli che, sia pure con le dovute differenze, si è sempre dimostrato ostile se non incurante o vessatorio nei confronti delle fasce più deboli.
Sabato 9 giugno a cura dell’Associazione POLIS di Lascari, alle ore 17:30, presso la sede della stessa in Via S. Chiaramonte 29, incontro con Maria Badalamenti autrice del libro “SONO NATA BADALAMENTI”, casa Editrice DAVID AND MATTHAUS.
La testimonianza di quanto un cognome pesante possa condizionare l’esistenza di chi lo porta. Un percorso emotivamente intenso e molto doloroso che, porta Maria dal disagio dell’essere emarginata sia dalla gente comune che associa Badalamenti=Mafia e sia da chi di mafia si nutre perché la identifica ai traditori di questo cognome, alla consapevolezza di essere portatrice di un valore grande, importantissimo: il coraggio di opporsi.
Un’opposizione di cui lei e la sua famiglia hanno pagato col massimo dei sacrifici: l’uccisione del padre a soli 38 anni. Maria Badalamenti è l’esempio di come pur appartenendo ad una famiglia, ad un contesto, l’essere umano può comunque scegliere, avendo consapevolezza di ciò che rappresenta il bene.
Nell’ambito dell’evento Gemma Parisi e Giacomo Muscarella, alunni della Scuola Secondaria di Lascari, guidati dall’attrice Sebastiana Eriu, reciteranno il monologo sulla bellezza ed il discorso fatto a radio AUT la notte della morte di Peppino Impastato, altro cittadino di Cinisi che, come Silvio Badalamenti, sarà vittima della mano criminale di Don Tano Badalamenti.
L’Amministrazione ringrazia tutte le Associazioni che hanno collaborato per rendere possibile questi significativi appuntamenti.
