I ragazzi di Deschamps battono gli australiani grazie alla rete nel finale di Pogba. Dopo un’ora di gioco era arrivato il botta e risposta su rigore di Griezmann e Jedinak. Prova non esaltante dei Blues, grande rammarico invece per i Socceroos che meritavano il pari
Francia (4-3-1-2): Lloris; Pavard, Varane, Umtiti, Hernandez; Poga, Kante, Tolisso (78′ Matuidi); Griezmann (70′ Giroud); Mbappé, Dembelé (70′ Fekir). All. Deschamps
Australia (4-2-3-1): Ryan; Risdon, Sainsbury, Millighan, Behich; Jedinak, Mooy; Leckie, Rogic (71′ Irvine), Nabbout (64′ Juric); Kruse. All. Van Marwijk
Inizia con un successo sofferto il Mondiale della Francia. I transalpini, nella prima sfida del gruppo C, superano nel finale 2-1 l’Australia, vicinissima a raccogliere un risultato più che meritato dopo una prova attenta in difesa e mai rinunciataria. La Nazionale di Deschamps conferma invece le perplessità già mostrate nelle amichevoli, non rendendosi quasi mai pericolosa dalle parti del portiere Ryan, realmente impegnato solo nei primi minuti di gioco, ma ottiene tre punti importantissimi per portarsi in testa al gruppo in attesa di Danimarca-Perù. Ritmo lento e poche idee è la sintesi di quanto fatto vedere dai Blues, usciti vincitori grazie anche all’aiuto della tecnologia, autentica protagonista dell’incontro. Il VAR ha infatti assegnato il rigore ai francesi dopo che era sfuggito al direttore di gara il contatto tra Risdon e Griezmann, mentre la Goal Line Technology ha poi “convalidato” la rete del definitivo 2-1, realizzata da Paul Pogba con la deviazione decisiva di un difensore avversario.
Il primo tempo è equilibratissimo, nonostante l’avvio dei francesi faccia pensare il contrario. Dopo 90 secondi infatti Mbappé va vicino al vantaggio, ma Ryan non si fa beffare sul primo palo. Qualche minuto dopo il portiere del Brighton si distende nuovamente dopo il tentativo col destro di Griezmann. Da questo momento in poi però l’Australia prende le misure agli avversari e non concede loro spazio, anche a causa della manovra troppo lenta dei ragazzi di Deschamps. I Socceroos provano a far male con i calci piazzati e su uno di questi arriva l’occasione più importante del primo tempo, con Lloris che fa il miracolo sul tocco fortuito di Tolisso nel tentativo di anticipare Sainsbury. La Francia si riaffaccia in avanti con Lucas Hernandez che stringe troppo il mancino e lascia il punteggio sullo 0-0. Le emozioni vere arrivano però nella ripresa, con un botta e risposta in quattro minuti, entrambi dagli 11 metri. Da un recupero di Kanté nasce la verticalizzazione di Pogba per Griezmann: l’attaccante dell’Atletico Madrid viene steso in area da Risdon, l’arbitro non se ne accorge ma il VAR lo corregge e assegna quindi il penalty per i francesi. Della battuta si incarica lo stesso centravanti numero 7 che lascia di sasso Ryan e sblocca il risultato. I ragazzi di van Marwijk non restano a guardare e trovano subito la rete del pari. Folle il tocco di mano in area di Umtiti, non ostacolato da nessuno, che porta al tiro dal dischetto trasformato da Jedinak. I Socceroos prendono coraggio e tentano di completare la rimonta, ma a nove giri di orologio dal termine devono arrendersi al nuovo e definitivo vantaggio dei francesi. Bellissimo il doppio scambio di Pogba che mette la gamba per anticipare Behich, trova la deviazione di quest’ultimo e la palla sorvola Ryan, con la traversa che l’aiuta a finire in rete per questione di centimetri. Anche in quest’occasione l’arbitro Cunha non se ne accorge all’istante, ma il suono al polso conferma il 2-1 dei Blues.