Sono arrivati i comunicati dei bianconeri e del Real Madrid. Il portoghese è costato 100 milioni di euro e ha firmato un contratto quadriennale fino al 30 giugno 2022. L’affare del secolo per la Vecchia Signora: cifre mostruose che si aggirano intorno ai 400 milioni tra cartellino, commissioni e ingaggio. Lo sbarco a Torino di CR7 è previsto per l’inizio della settimana prossima.
Sembrava impossibile e, invece, la Juventus ce l’ha fatta. Ha messo a segno quello che si può tranquillamente definire l’affare del secolo. Dieci luglio 2018 è una data storica. Euforia a Torino per l’ufficialità del portoghese, complimenti ad Andrea Agnelli, Beppe Marotta e Fabio Paratici che hanno strappato il sì del numero 7. Una trattativa lunga e difficile, una settimana per convincere il Real Madrid a privarsi del suo giocatore più forte. Accordo raggiunto a quota 100 milioni di euro e va da sé che il giocatore più pagato della storia bianconera e della Serie A. Cifre mostruose per un affare che si aggira sui 400 milioni di euro tra cartellino, commissioni e ingaggio con relative tasse.
Ora Cristiano Ronaldo è atteso a Torino all’inizio della settimana prossima dopo aver terminato le sua vacanze in Grecia a Costa Navarino, lì dove Agnelli lo ha raggiunto per dargli di persona il suo benvenuto. All’Allianz Stadium si lavora per la presentazione in grande stile, gli store sono pronti a vendere la maglia numero 7 del portoghese (Sì, Cuadadro gliel’ha ceduta…) e c’è da scommettere che saranno presi d’assalto.
IL COMUNICATO UFFICIALE DELLA JUVE
Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver raggiunto l’accordo con la società Real Madrid Club De Fùtbol S.p.A. per l’acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Dos Santos Aveiro Cristiano Ronaldo a fronte di un corrispettivo di € 100 milioni, pagabili in due esercizi, oltre il contributo di solidarietà previsto dal regolamento FIFA e oneri accessori per € 12 milioni.Juventus ha sottoscritto con lo stesso calciatore un contratto di prestazione sportiva quadriennale fino al 30 giugno 2022.