Gravi irregolarità al Giglio di Cefalù? A sostenerlo la segreteria provinciale della Cgil funzione pubblica in una lettera inviata al presidente della Regione, all’assessore alla salute e per conoscenza anche al ministero della Salute e al presidente nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone. A leggere la missiva del sindacato, infatti, si andrà in deroga alla legge dello Stato, con una postilla statuaria, per designare il direttore generale (Presidente della fondazione nel nuovo statuto). Ed ancora «direttore sanitario e direttore amministrativo con il nuovo statuto possono essere nominati, da un probabile illegittimo Presidente, e possono anche questi non avere i prescritti requisiti di legge previsti per gli enti del Servizio sanitario nazionale, ed essere scelti annullando specializzazione, esperienza nel ruolo, iscrizione negli elenchi nazionali, regionali, master di management sanitari – amministrativi e quant’altro previsto e richiesto per questi ruoli».