A Cefalù il mese di agosto sulle tavole è all’insegna dell’ortaggio della salute: la melanzana. Per il suo alto contenuto di acqua, infatti, la melanzana è consigliata nei casi di gotta, arteriosclerosi e problemi di infiammazione alle vie urinarie. Contribuisce ad abbassare il tasso di colesterolo cattivo LDL e contrasta l’attività dei radicali liberi. Per il fatto che non contiene glutine può essere consumata dalle persone interessate dal morbo celiaco. E’ indicata per tutti coloro che sono intenzionati a perdere peso e porta benefici alla memoria.
Ad agosto, il piatto tipico sulle tavole dei cefaludesi prende il nome di «Milinciani abbuttunati». Per prepararlo occorre la melanzana tipicamente cefaludese che si presenta tonda e color lilla: è considerata in cucina tra le varietà di eccellente qualità in quanto, dopo averla tagliata, la sua polpa non annerisce ed ha un gusto molto delicato.
Ingredienti. Piccole melanzane, caciocavallo a pezzetti, menta, aglio. Preparazione: Incidere verticalmente le melanzane su ognuno dei suoi quattro lati. Metterle per un paio d’ore in un colapasta e spolverizzarle con il sale per far buttare l’acqua amarognola. Strizzarle. Inserire nei quattro taglietti abbondante menta, l’aglio ed il caciocavallo a pezzetti. Fare rosolare per dieci minuti in un padella con olio caldo a fiamma bassa. Preparare a parte il sugo con del soffritto di cipolla e olio d’oliva. A metà cottura adagiare le melanzane già soffritte all’interno del sugo. Lasciare cuocere fino a quando il sugo si restringe. Servire tiepidi.
Ricetta di Rosa Maria Aquia
Foto di Concetta Glorioso