Come in Champions League l’Inter trova la gloria nel recupero. A Marassi, al termine di una partita sofferta, i nerazzurri conquistano i tre punti grazie al guizzo di Brozovic al 94′. La Sampdoria resta con l’amaro in bocca dopo aver combattuto fino alla fine, quando ormai pareva essere riuscita a respingere tutti i tentativi degli ospiti. Liguri meglio in avvio, con i centrocampisti a pressare a tutto campo e Quagliarella sempre insidioso. Dalla mezz’ora entra in scena l’Inter, che chiude in crescendo il primo tempo, nel finale del quale viene annullato col Var un gol a Nainggolan. Nella ripresa i nerazzurri aumentano il ritmo, Spalletti sostituisce le sue ali (dentro Perisic e Keita per Politano e Candreva) e crea occasioni in serie. Icardi di testa non trova la porta, Candreva viene fermato dal palo, un gol di Asamoah viene nuovamente annullato dal Var. Quando ci si stava avviando a commentare lo zero a zero (anche la Sampdoria ha avuto un gol annullato per fuorigioco di Defrel), ci ha pensato Brozovic a risolvere in mischia, con un tiro da distanza ravvicinata che l’ottimo Audero non è riuscito a respingere.
LA FIORENTINA RAGGIUNGE IL SASSUOLO AL SECONDO POSTO
Netta vittoria dei viola sulla Spal, finora migliore difesa del campionato. Gli uomini di Semplici, che finora avevano mantenuto la porta inviolata in 3 gare su 4 disputate, subiscono 3 reti nel giro di un’ora, arrendendosi alla forza di una Fiorentina lanciatissima. La formazione di Pioli sale infatti temporaneamente al secondo posto, con 10 punti come il Sassuolo. Vantaggio siglato da Pjaca che al 18′ approfitta di un errore di Fares. Raddoppio firmato di testa dopo dieci minuti da Milenkovic, al secondo centro stagionale. Il tris lo firma Chiesa ad inizio ripresa, chiudendo qualsiasi speranza della Spal di rientrare in partita. Viola alla terza vittoria consecutiva in casa ed attesi martedì dalla sfida con l’Inter a San Siro.
SECONDA VITTORIA CONSECUTIVA PER IL PARMA
Prosegue il bel momento in casa Parma. I ducali, dopo il successo a San Siro contro l’Inter, superano in casa il Cagliari per 2-0, balzando a quota 7 in classifica. Gol capolavoro di Gervinho che ad inizio ripresa riceve palla poco fuori dalla propria area di rigore e dopo una cavalcata di 60 metri schivando quattro avversari scarica un potente tiro imprendibile per Cragno. Prima di lui aveva sbloccato il match Inglese al 20′, sfruttando gli interventi non perfetti di Romagna e Cragno. Nel finale di gara ancora padroni di casa vicino al gol, anche se il tris sarebbe stato una punizione troppa severa per i sardi, privi per infortunio del centravanti Pavoletti.
