Cephaledium fermata a Bagheria: non arriva la quarta vittoria consecutiva

Il big match della quarta di campionato del girone B di promozione vede la Cephaledium giocare di fronte ai 400 circa del comunale di Bagheria dove si sfidano le due capolista del campionato a punteggio pieno.

Primo tempo scialbo, con i padroni di casa pericolosi con qualche sortita offensiva ma senza pungere.
La Cepha si sbatte ma non crea altro che un tiro al volo del rientrante Zangara che si spegne a lato.
Al 32′ il Bagheria si rende pericoloso con Nave che lanciato a rete si fa respingere la conclusione da Mortillaro. Sul calcio d’angolo seguente lo stesso numero 1 Cefaludese sbaglia il tempo dell’uscita e quasi non ribatte Di Cara in porta. La stessa situazione di gioco, da corner, apre il secondo tempo ma stavolta il bagherese Nave insacca l 1a0 dopo 3 minuti.
La reazione del Cefalù è rabbiosa e poggia sulle spalle di Clemente che solo dopo 5 minuti, in una partita fin lì anonima va a segno.

Il capitano giallonero va in gol sulla ribattuta di un suo steso tiro al volo carambolato sul palo.
Dall’entusiasmo del ritrovato pareggio nascono le migliori azioni dei normanni che pungono a destra con Fazio. Clemente, ispiratissimo, porta in vantaggio gli ospiti al 67′ quando insacca sotto la traversa un gran tiro da posizione defilata.
Sembra una partita indirizzata verso le pendici della Rocca fino a quando al 72esimo a seguito di un fallo subito dal compagno, Tinnirello colpisce al volto un avversario a gioco fermo.
È palesemente cartellino rosso che l’arbitro puntualmente ravvede, gli animi già caldi così si esacerbano.
In superiorità numerica il Bagheria non crea molto ma a 5 dal 90′ nasce un battibecco tra un giocatore di casa e qualcuno tra il pubblico ospite, da questa situazione surreale nasce un parapiglia che porta o sostenitori di casa ad invadere lo spazio ospite.

Lo sconveniente episodio, a stento trattenuto dagli steward, fa sospendere il match per 5 minuti con la Cephaledium che rientra in campo in 9 a causa di un espulsione occorsa a Giampaolo Clemente, forse per proteste.

La Cepha in 9, si fa raggiungere al 92′ su un cross apparentemente innocuo di Gagliano che si insacca alle spalle di Mortillaro non esente da colpe. I gialloneri sbandano caratterialmente, Levantino, colpito duro si fa espellere al 95′ per un fallo di reazione. Il match, duro,e ulteriormente complicato da condizioni ambientali particolarmente tese, è stato in pugno ad una Cephaledium nevrotica, che spreca una buona occasione per allungare in classifica. La cifra tecnica, al netto delle prossime squalifiche, pare essere da top del girone, l’aspetto mentale va necessariamente corretto per ambire al salto di categoria.

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