Vittoria convincente per la Cephaledium di mister Ferrara che liquida il Gangi con una prestazione solida, resa ancora più netta dal largo risultato finale. Partono forte i gialloneri padroni di casa che si rendono pericolosi dalle parti di Muratore sin dalle prime battute. All 8′, a seguito di una deviazione da calcio piazzato, Fazio si trova in buona posizione per battere a rete ma il suo tiro va a lato. Cinque minuti più tardi su un velenoso tiro cross di Clemente, Sferruzza ci mette la testa inzuccando poderosamente per l 1a 0 normanno. Nell’inagibile Santa Barbara, ancora a porte chiuse, la Cephaledium esprime uno delle più belle partite della stagione, riuscendo a liberare gli esterni con precisi cambi di gioco e creando occasioni di pericolo per la retroguardia madonita. Al 23′ Mocciaro, già più volte sollecitato, punta due difensori e riesce a penetrare in area di rigore, lì viene atterrato a seguito di un contatto lieve e molto contestato dagli ospiti. Per il sig.Melodia è rigore che G. Clemente realizza spiazzando il portiere. Il primo tempo si conclude cosi con i padroni di casa avanti meritatamente di due lunghezze. Nella ripresa si vede un Cephaledium sempre aggressiva in fase di recupero palla e pronta a pungere. Al 4′ minuto Arlotta chiude la pratica con una conclusione dai 25 metri, che si insacca non senza la complicità di Muratore,sotto la traversa. Nonostante la girandola dei cambi gli ospiti non si rendono praticamente mai pericolosi dalle parti di Mortillaro, sontuosa la partita della inedita coppia centrale Di Franco-Gatta, apparsa sempre in controllo e ben assortita. Una bella combinazione sulla destra porta percussione di Fazio che serve a Clemente la palla per un comodo 4-0 in tap in. Per l’asso palermitano sono già 12 le reti in altrettante gare, si conferma così in vetta alla classifica marcatori con tre segnature di vantaggio sul secondo. Nel finale i padroni di casa giocano sul velluto, portano a casa il risultato con un comodo 4a0 e capitalizzano così il passo falso dell’Acqudolci. I messinesi pareggiano a Lascari agguantati su rigore nei minuti di recupero e sono così costretti a dividere il posto in testa alla classifica in coabitazione con la Cephaledium. Ottima premessa in vista del fondamentale scontro diretto di Domenica prossima alle pendici dei Nebrodi tra gli aqudolcesi e la Cephaledium.
