Le bollette di luce e gas che vi arrivano a casa, ciascuna di un gestore diverso, iniziano a presentare cifre spropositate o non conformi a quelli che ritenete essere i vostri consumi; decidete così di intraprendere un cambio di gestore perché siete insoddisfatti del servizio offertovi. Avete mai pensato di poter gestire sia consumo elettrico che consumo di gas attraverso un’unica compagnia? È possibile farlo, certo, ma solo attraverso i contratti a tariffa dual fuel. E i vantaggi? È possibile davvero risparmiare qualcosa tirando le somme a fine anno? Passiamo dunque ad analizzare alcuni punti importanti che vi aiuteranno a schiarirvi le idee riguardo la scelta del cambio verso un unico fornitore di luce e gas.
L’attuale situazione del mercato delle fonti energetiche
Prima della fine degli anni ’90, la gestione di gas e luce era monopolio di Stato. Con il decreto legislativo del 1999, noto come “Decreto Bersani”, seguito dal “Decreto Letta” del 2003, è stata resa possibile la liberalizzazione del mercato rispettivamente prima dell’energia elettrica e poi del gas.
Cosa c’entra tutto ciò? È presto detto: la possibilità di importare ed esportare, acquistare e vendere fonti energetiche liberamente, ha favorito, allo stato attuale delle cose, la nascita di numerose compagnie (alcune sedicenti) che hanno iniziato a farsi una concorrenza accanita e che ha portato alla comparsa di gestori che si occupano sia di luce che di gas.
Chi sono i gestori unici e cos’è una tariffa dual fuel
I gestori unici sono quelle compagnie di fornitura di energia e gas (e in alcuni casi anche acqua) che hanno colto l’opportunità data dai decreti di liberalizzazione dei mercati di fonti energetiche offrendo, attraverso pacchetti di offerte ben studiate, l’erogazione di entrambi i beni. Parlando con un operatore di queste compagnie, con cui intendete stipulare un nuovo contratto, potrebbe capitare di imbattervi nelle “tariffe dual fuel”. Queste offerte, ideate proprio con lo scopo di attirare e fidelizzare più clientela possibile rispetto alla concorrenza, presentano generalmente alcuni vantaggi:
- forti sconti in bolletta: la promessa di poter pagare meno a fine mese una volta che il conto sarà arrivato a casa vostra è ciò che vi viene sempre detto come prima cosa durante il passaggio a un altro gestore; e se il nuovo contratto vi permette di avere dei vantaggi per il vostro portafoglio non solo sulla luce ma anche sul gas? Queste proposte allettanti sono realmente possibili e le condizioni di un risparmio effettivo si concretizzano a seconda del piano tariffario che vi viene proposto, sarà sufficiente scegliere quello più giusto per voi; inoltre, alcune compagnie offrono l’opportunità di evitare il pagamento di recesso da un gestore appartenente al mercato tutelato ad uno del mercato libero; o ancora, la possibilità del pagamento posticipato della prima bolletta o la sua estinzione gratuita.
- praticità nella comunicazione: il vantaggio principale di avere a che fare con un gestore unico sta proprio nel controllo di entrambe le fonti energetiche attraverso un unico ente; in caso di problemi non dovrete far altro che contattare il vostro gestore che sarà in grado di aiutarvi sia che si tratti di questioni legate all’energia elettrica sia al gas.
- bolletta unica: ebbene sì, anche il conto che vi arriverà a casa non sarà più suddiviso e, in generale, sui bollettini annessi sarà riportata la quota da pagare per entrambi i servizi in un’unica range; inoltre verrà ammortizzato anche il costo di alcune piccole spese che sono incluse nelle bollette e che spesso vengono addebitate all’utente come, per esempio, alcuni oneri burocratici o i costi di spedizione postale per la consegna della bolletta.
Come scegliere il gestore unico
Nel mare di offerte e di compagnie che si fanno concorrenza per accalappiarsi quanta più clientela possibile voi siete i piccoli pesci che rischiano di essere preda di finte promozioni e di enti fantasma, è bene tenerlo sempre a mente nel momento in cui si decide di svolgere un cambio gestione della propria energia.
Il primo consiglio che vi diamo è di diffidare di qualunque pacchetto vi venga proposto per via telefonica: non potrete mai esser certi di cosa riceverete a fine mese una volta detto “sì” e le brutte sorprese sono molteplici come bruschi aumenti dopo il primo mese o la sottoscrizione non consensuale di altri contratti come abbonamenti a servizi che fuorviano dall’ambito energia; perfino chi si dichiara di appartenere o di offrirvi tariffe a nome di compagnie energetiche conosciute non sono certo una garanzia.
È opportuno rivolgersi altrove e in questo caso Internet si rivela uno strumento molto efficace per la ricerca dell’offerta giusta per voi: sul web esistono numerosi comparatori, siti creati proprio con lo scopo di mettere a confronto non solo i vantaggi in termini di risparmio monetario, ma anche in base alle clausole presenti tra i termini e le condizioni dei contratti in modo da mostrare i gestori più flessibili sotto determinati aspetti.
Inoltre sottoscrivere un contratto per il cambio gestione dell’energia online porterà ulteriori benefici in fatto di risparmio in bolletta in quanto, con il dilagante uso della rete, le compagnie stesse tendono a sviluppare appositi pacchetti di offerte sviluppati ad hoc proprio per chi sceglie questo mezzo per la sottoscrizione del nuovo contratto, andando a snellire molte pratiche burocratiche che comporterebbero anche diversi mesi di attesa per il passaggio e costringendovi, nel peggiore dei casi, a dover continuare a pagare anche la precedente compagnia con cui eravate legati. Potete utilizzare comparatori online privati oppure l’apposito comparatore messo a disposizione dall’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas naturale (AEEG) per la scelta a voi più congeniale.
Infine, ricordiamo che con l’emissione del Disegno di Legge Concorrenza del 2017, gli utenti che sono ancora legati a gestori del mercato tutelato saranno costretti entro il 2020 al passaggio a gestori del mercato libero, i quali hanno colto l’occasione incentivando proprio la sponsorizzazione di tariffe dual fuel; perciò consigliamo di tenere d’occhio spesso i comparatori online perché alcune promozioni hanno una validità limitata e non sempre saranno accessibili alle condizioni attuali (controllate, per esempio, le offerte di Enel Energia).
Vogliamo concludere la nostra guida ricordandovi sempre di tenere alla mano il vostro precedente contratto e le bollette pagate per fare una stima generale dei vostri consumi e della spesa prima di tuffarvi nella sottoscrizione di un contratto a tariffa dual fuel: anche se gas e luce sono gestite da un’unica compagnia, su carta risulteranno comunque due servizi distinti. Non sempre quindi potrete essere abbastanza fortunati da trovare la tariffa giusta per voi che convenga per entrambe le fonti energetiche.
Il vantaggio sicuro che potrete trarre da un contratto dual fuel è un risparmio in termini di tempistiche e comunicazione di problemi mentre la quantità di denaro risparmiato e quindi utilizzabile per altri scopi sarà unicamente dipendente da ciò che sceglierete voi in assoluta libertà con l’unica raccomandazione, di confrontare più compagnie possibili affidandosi ad aziende serie e con una reputazione affidabile.