Freddo e grandine nel palermitano per la seconda ondata di gelo del nuovo anno

Il territorio del palermitano è avvolto dalla seconda ondata di gelo del nuovo anno. L’ondata è iniziata nella mattinata di giovedì con una parentesi instabile e nevosa fino ai 700 metri circa sui principali rilievi, e nuovi accumuli oltre i 1000 metri, sottolineando al contempo che tra il pomeriggio di giovedì e la giornata ieri, venerdì, le precipitazioni sono state assai blande, a causa di una circolazione occidentale che ha lasciato la regione in ombra pluviometrica. Nonostante ciò, il freddo persiste in quota (con isoterme di -1/2°C a 1450 metri) e al suolo, dove la giornata risulta rigida. Un nuovo peggioramento è arrivato nella serata di venerdì e fino alla prima parte di mattinata di sabato. La Protezione Civile Regionale ha diffuso un aggiornamento delle previsioni meteo con un allerta meteo gialla fino alla mezzanotte del 12 gennaio per rischio idrogeologico. 

Nella mattina di sabato, i rovesci dovrebbero tendere a divenire più sparsi su palermitano e settori occidentali, con fiocchi oltre i 4-500 metri. Dalla tarda mattinata i fenomeni tenderanno gradualmente ad attenuarsi ovunque, residuando nevicate sui settori interni madoniti e nebroidei fino al primo pomeriggio. Domenica la giornata inizierà con cielo parzialmente nuvoloso o nuvoloso, peggioramento dal pomeriggio a partire da ovest con possibili piogge. Quota neve in sensibile aumento che si attesterà attorno i 1000 metri circa. In serata ancora possibili precipitazioni, più incisive sul settore orientale della provincia. Quota neve in ulteriore risalita a circa 1200 metri. Temperature: ancora freddo intenso al mattino, massime in lieve  aumento che arriveranno a circa +13°C. Ventilazione moderata, a tratti sostenuta, da Maestrale. Mare ancora mosso.

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