Bere acqua e limone ogni mattina fa male. Vi spieghiamo perchè

Bere acqua e limone al mattino non fa bene. In tanti sostengono il contrario.  A leggere alcune pagine su internet si apprende che questo rito mattiniero aiuta a dimagrire e a smaltire le tossine. Sempre su internet sono tanti i siti dove si sostiene che questa bevanda mattiniera facilita la digestione, aiuta a dimagrire, ha un’azione diuretica e depurativa, stimola le difese immunitarie, abbassa la glicemia e riduce il colesterolo, combatte l’alito cattivo, aiuta in caso di stipsi o diarrea, regola il pH dell’organismo e, persino, dona energia e buonumore. A leggere i tanti consigli che arrivano sulla rete occorre berla appena svegli e a digiuno. Poi bisogna aspettate almeno un quarto d’ora prima di fare colazione o bere il caffè. Insomma l’acqua e il limone ogni mattina sarebbe un vero toccasana perché avrebbe anche proprietà drenanti e attiverebbe per questo quel metabolismo che favorisce il dimagrimento.

Niente di più falso e vi spieghiamo perché.

1. Il limone non stimola il metabolismo. Questi agrumi contengono vitamina C, sali minerali, acido citrico, acqua e ossalati. Non è stato ancora dimostrato che tutto questo svolge un’azione di stimolo al metabolismo. Insomma con queste sostanze non si dimagrisce. Vitamina C e calore, inoltre, non vanno d’accordo. Questa vitamina in particolare è termolabile ovvero sensibile al calore. In altre parole questa vitamina viene distrutta dal calore: l’acqua calda, infatti, elimina la vitamina C presente nella tazza.

2. La vitamina C del limone irrita. Assunta tutti i giorni a digiuno provoca problemi di irritazione allo stomaco. Il suo acido citrico, infatti, in chi soffre di gastrite favorisce l’aumento dell’acidità e a lungo andare danneggia la mucosa gastrica. Il limone, infatti, favorisce l’attivazione della pepsina, un enzima che si trova nello stomaco che serve a scindere le proteine. Tutto questo peggiora, quindi, la situazione. Nelle persone sane, invece, può portare allo sviluppo di gastriti, ulcere ed esofagi.

3. Il succo di limone corrode lo smalto dei denti. La corrosione è provocata dall’acido citrico. Questa bevanda non purifica nemmeno la pelle perché la Vitamina C non svolge un’azione di purificazione dell’epidermide.

4. L’acqua e il limone non regola il PH perché questo nel sangue non si può modificare assumendo sostanze acide o alcaline. Il limone non è alcalino ma lo diventa una volta che viene processato negli intestini. Quando si beve la limonata si ingerisce succo di limone che è acido. Nell’esofago e nello stomaco, quindi, arriva una sostanza acida: l’acido citrico. Una sostanza acida può compromettere l’esofago.

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