Un nuovo scoop sul furto di magliette che ha visto protagonista il cantante sardo Marco Carta alla Rinascente di Milano. Il giovane era stato prima arrestato e poi subito rilasciato dopo il processo per direttissima. Era stato accusato di aver rubato delle magliette, per il valore di 1200€, dalle quali avrebbe staccato il bollino antitaccheggio senza rendersi conto che vi fossero altri mezzi per evitare i furti.
Marco Carta, ecco come è andata veramente
Secondo il racconto di chi ha visto Marco Carta e la donna con la quale era in compagnia presso la Rinascente, i due sono stati visti mentre prendevano le magliette dagli espositori e salivano con le scale mobili fino al terzo piano. Vanno nei camerini e ci restano per svariati minuti. La donna si ferma fuori per porgere al cantante le varie magliette ed alla fine gli avrebbe passato anche la propria borsa. Quindi Marco Carta esce dal camerino ed il dipendente della security si accorge che non aveva più le magliette.
I due vengono quindi pedinati dalla sorveglianza che comunque non vuole farli insospettire. Scendono attraverso le scale mobili, vanno al quarto piano nei bagni per i clienti. Successivamente Carta scende al secondo piano e paga due costumi da bagno. Quindi scendono a piano terra e si avvicinano all’uscita dalla parte di Piazza Duomo. Qui scatta l’allarme sonoro. Il personale blocca subito i due e vengono invitati a rientrare per controllare i sacchetti. Nella borsa della ragazza vengono trovate le magliette.
ULTIMORA – Ecco chi era la ragazza con Marco Carta: si chiama…