«I prodotti che contengono estratto di radice di liquirizia possono aumentare la pressione sanguigna, causare ritenzione idrica e abbassare i livelli di potassio se consumati eccessivamente». Lo sostengono i medici del Dipartimento di Neurologia presso la McGill University di Montréal, Quebec dopo quanto è accaduto ad un canadese di 84 anni. L’uomo soffriva di mal di testa ed è stato ricoverato per un’emergenza ipertensiva. La sua pressione sanguigna era pericolosamente alta. All’inizio non era chiaro il perchè. Più tardi si è scoperto che il suo consumo di tè alle erbe aveva scatenato l’emergenza.
I medici canadesi mettono in guardia contro l’alto consumo di tè alle erbe contenenti liquirizia. Le indagini hanno dimostrato che l’uomo aveva una pressione sanguigna di 196/66 mm Hg. Il suo contenuto di potassio nel sangue era ridotto e il suo pH del sangue insolitamente alto (alcalosi metabolica). Il trattamento intensivo con diversi farmaci ha migliorato le sue condizioni in pochi giorni. Durante una visita medica sulle possibili cause, l’uomo ha dichiarato di aver bevuto uno o due bicchieri di una radice di liquirizia fatta in casa ogni giorno. Dopo un’astinenza di tre settimane dall’estratto di liquirizia per il paziente la pressione è scesa a 110/57 mm Hg.
La liquirizia è la radice della pianta “Genuine Licorice” (Glycyrrhiza glabra). Gli estratti di radice sono stati usati come ingrediente essenziale in vari dolci e bevande per migliaia di anni. Il prodotto di liquirizia più famoso è la liquirizia. Anche come una pianta medicinale la liquirizia ha una lunga tradizione. La radice contiene glicirrizina. Questa sostanza ha un effetto antinfiammatorio e ha anche proprietà antivirali. Come pianta medicinale la liquirizia viene utilizzata ad esempio in caso di infezioni influenzali, bronchiti, gastrite, crampi allo stomaco, herpes, diarrea e reumatismi. Inoltre, la liquirizia può diminuire la fame e la sete. Per questo era l’equipaggiamento standard dell’esercito romano ed ancora oggi è utilizzata durante il mese di digiuno del Ramadan.
Quando la liquirizia può essere pericolosa per la salute? Secondo i medici canadesi, l’effetto ipertensivo della liquirizia è creato dal fatto che un certo recettore viene attivato dal consumo. Il cosiddetto recettore mineralcorticoide regola il bilancio idrico-elettrolitico nel rene e nel colon. L’iperattivazione innesca più processi nel corpo, portando infine a una perdita di ioni di potassio e idrogeno, con conseguente aumento della pressione sanguigna e livelli di pH nel sangue.
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